DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] nel 1602 fornì all'incisore Leone Pallavicino i disegni con dame e cavalieri danzanti nei ricchi costumi deltempo per le incisioni contenute in Le Gratie d'amore, trattato di ballo, opera del maestro Cesare Negri.
Nel 1607 e ancora nel 1608, con il ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] , di molti Prelati, e d’alcuni Cavalieri» (Il Silenzio, p. 5; Turner delli più celebri artisti», da consegnare «al Tempio della Gloria» (Il Silenzio, p. 1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 72 s.; G. Baglione, Le vite ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] (Ag. Carracci dal Peruzzi), per la Visitazione (daAndrea del Sarto), per la Sosta nella fugain Egitto (da F. Barocci), per lo Sposaliziodella Vergine (da V. Salimbeni), per la Disputanel tempio (G. B. Cavalieri da M. Coxie), per l'Infanzia di Gesù (J ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] ., fu la costruzione dell'albergo Cavalieri Hilton a Monte Mario: egli infatti a vantaggio dell'illegale tempio canadese, la proposta 521; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, Torino 1966, p. 410; II, L'organizz. dello Stato ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] esposizione e interpretazione del canto II del Paradiso sulla scorta delle teorie scientifiche e filosofiche deltempo. Dei suoi studi sono", il vero nerbo della città essendo costituito dai cavalieri, dai giudici, dai sacerdoti, e fi suo perfetto ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] 19o4),dal quale, come si apprende da una lettera del 3 sett. 1533dello stesso Cavalieri a Michelangelo (ibid., p. 1888), il cardinale Ippolito nella lista precedente (Cacciata dei mercanti dal tempio e Salita al Calvario) sono state successivamente ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] rivela il suo pieno riconoscimento nell’ambiente artistico deltempo.
La collaborazione che univa Geronima a Leonardo dovette alla figura della divinità che si distacca dall’orda dei cavalieri.
Per il De Ss. martyrum cruciatibus (Romae, ex ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] dell'Oratorio, B.IV.19, c. 378v: lettera del preposito e dei deputati, 1° dic. 1618).
Fu che fu musicata da Emilio de' Cavalieri e andò in scena più volte Brescia 1989, ad ind.; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'oratorio dei filippini in Roma ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] il gennaio e il marzo del 989.
Gli ultimi studi sulle vicende salernitane di quel tempo non hanno mancato di soffermarsi G. ebbe i primi contatti con gli sparuti gruppi di cavalieri normanni sul cui arrivo in Italia meridionale gli studiosi non ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] e cristologiche, che ornavano le pareti del refettorio dei cavalieri gerosolimitani in S. Pietro alla Magione domini / M.O.C.C.C. LXXXXIII / al tempo di ...". La Natività, la Presentazione al tempio, lo Sposalizio, la Morte e l'Assunzione (l' ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...