BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] del Crocifisso con la Cacciata di Eliodoro (attribuzione antica, non del tutto sicura; il Latuada riferisce il dipinto a un "cavalier che la sua attività sia stata molto estesa nel tempo, sì da consentirgli di passare dal fare procacciniano (specie ...
Leggi Tutto
BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] di personaggi sacri collegati fra loro, di due santi cavalieri (Giorgio ed Eustachio) e di combattenti vorrebbe forse alludere e talora sottile.
Bibl.: G.L. Lollo, Descrizione del Real tempio, e Monasterìo di Santa Maria Nuova di Morreale, Palermo ...
Leggi Tutto
Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] 1919 con Haceldama ou le prix du sang. Tra i sedici film del suo apprendistato, diretti dal 1920 al 1931, si rileva la predilezione , Il tempio delle tentazioni, tratto da é. Zola) e il noir (Les cinq gentlemen maudits, 1931, I cavalieri della morte ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] piante dei piedi nudi); reca nel manto le Parti del Giorno, all’origine delTempo. Nel comandare l’esistenza dei Luminari, Egli esprime dei corpi. Mentre da sinistra irrompe il manipolo dei cavalieri romani, attorno alla croce si addensano sia i ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] i primi scatti aerei, il tema del trascorrere deltempo. Alcun fotografi sperimentano un uso surrealista lance, l'urto delle armature. I numerosi cavalieri che caricano dalla sinistra del quadro sembrano essere un solo uomo dipinto in progressione ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] affidò la decorazione della cappella al C., al Roncalli e al Cavalier d'Arpino, e la Madonna della Ghiara in S. Maria benedizioni in Vaticano, commissione assai ambita da numerosi pittori deltempo, dichiarando che, se vi potevano essere artisti più ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] 1618, di "effettuare", quando sarà il "suo tempo", il "matrimonio... con la sorella del granduca poiché meglio per questo paese, per la casa adatta ad una vita ritirata. Le donne e i cavalieri trasferitisi con lei da Firenze, cui si aggiungono, in ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] del Bentivoglio, nelle file dell'esercito visconteo combatterono contingenti di montanari assoldati e guidati dal G. e dal fratello. Il 27 giugno i vincitori entrarono in Bologna e Francesco Gonzaga armò cavalieri . Cronache deltempo narrano della ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] " e 2 mila "doppie di Spagna"; avviare trattative con cavalieri francesi per vascelli "d'armarsi in Francia" con soldati e 1927), p. 171 (errata, però, la data d'aggregaz. del C. al patriziato); Il tempio della Salute, Venezia 1930, pp. 178 s., 180; G ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Lettione nella quale, con la interpretatione d'un sonetto del sig. cavalier Gio. Galeazzo Rossi, detto il Disposto, si discorre dell , Genova, Eredi di G. Bartoli, 1595; Tempio all'illustrissimo et reverendissimo signor Cinthio Aldobrandini, Bologna ...
Leggi Tutto
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...