PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] infatti all'esercito romano un gran numero di cavalieri e di soldati destinati alle guarnigioni provinciali, dall nome, in una bilingue greco-palmirena, sulla trabeazione del peristilio della facciata E deltempio di Bēl (J. Cantineau, op. cit., n ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] nella parte centrale dell'acropoli: una favissa deltempio posteriore ha fornito testimonianze in questo senso.
cavalieri lo segue, giungendo dal fondo, con un senso molto nuovo della profondità; l'altra grande scena dello zoccolo è una udienza del ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] ., ii, 45) ne fa menzione. Egli la vide nell'opistodomo deltempio di Hera. Entrambi gli autori la chiamano dono votivo, con questa - c) Terzo fregio (xviii, 6 ss.): fanti e cavalieri su pariglie: "guardando i soldati si può ritenere che marciano ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] ciascuna, dal quale si accedeva nell'antecella (?), quindi nella cella deltempio. Una doppia fila di sei colonne è nota anche da Çavuştepe elmi corrono su due file carri alternati a cavalieri. Questa stessa decorazione disposta in zone sovrapposte ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] teatro, costruito probabilmente sotto Caracalla o dopo di lui, nel cortile deltempio di Artemide Nanaia. Ma, nonostante le apparenze, D. non era sostituita dai cavalieri della cohors XX Palmyrenorum. Soldati di questa milizia e cavalieri della coorte ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] citato deltempo di Antonino Pio e ricostruita con sistema edilizio del tutto diverso da quello del passato, più terribile terremoto e, da allora fino alla costruzione delle mura dei Cavalieri Giovanniti, avvenuta fra il 1391 e il 1396, non si può ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Emanuele Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine dei cavalieri di Malta per la chiesa di S. Giovanni alla sono attribuibili all’attività di Vincenzo le decorazioni deltempio di Diana, deltempio di Faustina, dell’arco di Settimio Severo e ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote deltempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] del vecchio schema orientale del "gruppo antitetico". A proposito del rilievo di Bishapur, che rappresenta l'investitura del re Bahram I (273-276) da parte del dio, egli nota che le cavalcature dei due cavalieri all'arte moderna deltempo, che era l ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] fanti e cavalieri tra cui Opis, re dei Iapigi, venuto in soccorso dei Peucezî. Un arciere in costume asiatico con copricapo frigio appare nel frontone occidentale di Egina, dei primi del V sec. a. C.
Nel periodo classico, nel fregio deltempio di ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] , che fa ricordare il motivo architettonico curvilineo del prospetto deltempio massenziano di Romolo nel Foro romano. Oltre l due episodî della cattura con la rete dei cervi sospinti dai cavalieri e della caccia al cinghiale.
o) Mosaico della "Grande ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...