REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , 1990, pp. 5-118; S. Lorenzatti, Vicende delTempio di Venere e Roma nel Medioevo e nel Rinascimento, ivi 31-70; L. de Lachenal, Il rilievo frammentario con cavalieri reimpiegato a Castel del Monte. Alcune note sugli esordi della scultura lapidea in ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , 71); per questi lavori vennero recuperati materiali dalla demolizione di edifici pubblici, per es. il tempio che chiudeva a N la piazza del foro (Cavalieri Manasse, Thompson, 1987). Anche a Pavia, c. di ridotte dimensioni, ma saldamente fortificata ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] della casa dei Cavalieri di Rodi con frammenti del sec. 9° recuperati dalla demolizione del convento dell'Annunziata 6, 1892, pp. 67-76; F. Mazzanti, La scultura ornamentale romana nei bassi tempi, Archivio storico dell'arte, s. II, 2, 1896, 1-2, pp. ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] da Paolo Diacono (Hist. Lang., IV, 42) al tempo di Rotari - permane l'emiciclo absidale a semicerchio oltrepassato, , di uomini al lavoro, cavalieri, cacciatori e viandanti; all'interno della chiesa il tema del peccato e della redenzione è presente ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] specie di coperchio di legno.
Con l'andare deltempo, caduto il monopolio clericale, la rappresentazione sacra ) di Roma, il San Carlo (1737) di Napoli, il Teatro dei Quattro Cavalieri (1771-73) di Pavia, La Scala (1778) di Milano, La Fenice (1792 ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] Enlart, 1899), la torre quadrata di Kolossi, un tempo appartenuta ai Cavalieri di s. Giovanni, nonché le rovine di una qualitativo nell'ambito del gruppo dello stile decorativo andò comunque crescendo con il passare deltempo e il Dionisio 4 ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] cavalieri che rendono omaggio, oltre a un ritratto identificato con quello dello stesso podestà.Accanto al palazzo del Fortunato in Todi, Ann Arbor 1987; Il tempiodel santo patrono, riflessi storico-artistici del culto di S. Fortunato a Todi, Todi ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] , 5, 4) riporta episodi - seppure minori - accaduti a T. al tempodel conflitto.Alcune lettere di Gregorio Magno (590-604; Registrum epistolarum, I, 34 S. Cesario unitamente ad alcuni nomi di cavalieri, scritti in caratteri gotici e greci, ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] in mandorla tra due angeli conservatosi nell'abside meridionale del c.d. tempio della Tosse (Brenk, 1971; Aggiornamento scientifico, sec. 13° (eccezionale per l'iconografia l'episodio dei Cavalieri) e, soprattutto, nel 14° (Petrocchi, 1964), periodo ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] notevole sviluppo nell'epoca imperiale, come dimostra la presenza del c.d. tempio di Diana, e anche in periodo paleocristiano, a origine al solar dei conti di Basto. Assegnati ai Cavalieri dell'Ordine di Calatrava appena dopo la Reconquista, furono ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...