Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] teatro, costruito probabilmente sotto Caracalla o dopo di lui, nel cortile deltempio di Artemide Nanaia. Ma, nonostante le apparenze, D. non era sostituita dai cavalieri della cohors XX Palmyrenorum. Soldati di questa milizia e cavalieri della coorte ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] citato deltempo di Antonino Pio e ricostruita con sistema edilizio del tutto diverso da quello del passato, più terribile terremoto e, da allora fino alla costruzione delle mura dei Cavalieri Giovanniti, avvenuta fra il 1391 e il 1396, non si può ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote deltempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] del vecchio schema orientale del "gruppo antitetico". A proposito del rilievo di Bishapur, che rappresenta l'investitura del re Bahram I (273-276) da parte del dio, egli nota che le cavalcature dei due cavalieri all'arte moderna deltempo, che era l ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] del restauro architettonico: non solo relativa a singoli monumenti del periodo in cui l'isola fu sede dei cavalieri dell seriazione cronologica e costruttiva; esplorò i depositi votivi deltempio di Apollo; condusse saggi esplorativi nella basilica. ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] fanti e cavalieri tra cui Opis, re dei Iapigi, venuto in soccorso dei Peucezî. Un arciere in costume asiatico con copricapo frigio appare nel frontone occidentale di Egina, dei primi del V sec. a. C.
Nel periodo classico, nel fregio deltempio di ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] , che fa ricordare il motivo architettonico curvilineo del prospetto deltempio massenziano di Romolo nel Foro romano. Oltre l due episodî della cattura con la rete dei cervi sospinti dai cavalieri e della caccia al cinghiale.
o) Mosaico della "Grande ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] del re Sennacherib (704-681 a. C.) muniti di c. a scaglie riunite in fasce orizzontali: analoga è la c. dei cavalieri particolarmente complesso è nella statua di arciere nel frontone E deltempio di Egina. Alla fine dell'arcaismo, nella stele ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] .), e nelle processioni sarebbero sfilati non meno di cinquemila eleganti cavalieri (Tim., apd. Athen., xii, 519 c). Queste cifre . Il piccolo frammento aiuta così ad inquadrare l'architettura deltempio di S. fra quelli tanto maggiori e meglio noti, ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] rilievi impressi nei mattoni usati per la pavimentazione dell'atrio: cavalieri parthi, busti e figure virili e muliebri, indiane di tortili e arpie (kinnārī) negli angoli del frontone. Il cortile deltempio, inoltre, è affine a quelli siriaco-romani ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] oggetti sono le statuette dedaliche, in parte simili a quelle deltempio di Apollo Lykàios di Metaponto, i vasi di produzione locale con cavalieri e servitori affrontantisi, a bassorilievo finissimo, databile nel primo venticinquennio del VI ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...