PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] averla in comune con le altre popolazioni dei cavalieri delle steppe dell'Asia Centrale (v. animalistico, . Ma queste identificazioni non sono affatto sicure, e l'apparizione deltempiodel fuoco in Mesopotamia e più ad O può anche essere anteriore ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] ai contatti con le popolazioni di cavalieri nomadi affacciatesi all'ambiente balcanico-danubiano, base all'analogia con i grandi bacini su ruote (mĕonōt) deltempio salomonico, opera del toreuta Ḥiram da Tiro, di cui ci parlano diversi passi biblici ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di Fidia. L'Atena Promachos fu distrutta nel 1204 dai cavalieri della quarta Crociata. In quell'evento la città subì le i cortili dei palazzi patrizi, come si ritrova nei disegni deltempo.
Da Roma la moda collezionistica si diffuse in tutta la ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] materiale in terracotta: figurine, vasi, cavalieri, coppe di tipo megarese ecc. dal III al I sec. a. C. La tradizione attribuisce a Lisimaco, la ricostruzione della città col nome di Ilion e la costruzione deltempio di Atena (Strabo, xiii, 1 ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] cristianizzazione e la descrizione di A. von Bremen deltempio dell'antica Upsala, conferma l'esistenza di grandi costruzioni minore, in cui vengono rappresentate lotte mitologiche di cavalieri armati ed animali e uomini travestiti da animali. Che ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , 1990, pp. 5-118; S. Lorenzatti, Vicende delTempio di Venere e Roma nel Medioevo e nel Rinascimento, ivi 31-70; L. de Lachenal, Il rilievo frammentario con cavalieri reimpiegato a Castel del Monte. Alcune note sugli esordi della scultura lapidea in ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] che crea nel sec. VII i poderosi acroteri fittili, cavalieri e sfingi bifronti, restituiti dall'Apollonion e dall'Athenaion, alla città corinzia il torso della Nike, probabile acroterio deltempio dinomenide, ed il Koùros dal sottile panneggio. E ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] curulis ed il seguito può arricchirsi di togati a piedi o di cavalieri (Cat. Br. Mus., Sculpt., D 69).
2) La p i fregi degli archi onorari, a volte dei templi (piccolo fregio interno deltempio di Apollo Sosianus, Scott Ryberg, 144, tav. li, 78 a- ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] e numerose figurine in argilla, rappresentanti animali e cavalieri. (È bene qui ricordare che figurine simili più importanti): il I stile coinciderebbe con la scena del "Compianto" deltempio II; il II sarebbe rappresentato solo da una figura barbuta ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] Considerando che le grandi opere architettoniche fiorirono nell'ambito deltempio prima e del palazzo reale poi, si ha ragione di ritenere delegati, procuratores, per lo più liberti o cavalieri, chiamati qualche volta anche redemptores o exsactores, ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...