NICOLÒ (o Niccolò, Nicolao)
C. Verzar
Scultore attivo in Italia settentrionale dal 1114 ca. al 1140 circa.
La carriera di N. può essere ricostruita con maggiore precisione di quella di qualsiasi altro [...] la firma dell'artista, contiene l'immagine del santo patrono, il vescovo Zeno, affiancato da cavalieri e da fanti. Con il suo collaboratore alla Roma papale con la tradizione iconografica del trono del Giudizio e delTempio di Salomone, N. creò una ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] Sicioni. Il secondo altare è situato un poco a S dell'asse deltempio; la tecnica è in opus incertum contenuto da paramenti in pòros; di tipo insolito. Si tratta del tipo che uno scolio ad Aristofane, Cavalieri, 1169, chiama βαλβιᾒς spiegando che ...
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NEMI, Lago di
G. Lugli
Piccolo lago del Lazio, nell'apparato vulcanico dei Colli Albani, occupante il fondo di due antichi crateri laterali, aperti a S-O del cono principale presso la cinta craterica [...] dalle navi, presso la riva prospiciente i ruderi deltempio di Diana: l'una di ferro rivestita di legno I lavori del lago di N., ecc., in Rivista ill. del Popolo d'Italia, dicembre 1928, n. 12; id., in Atti XI Congr. naz. Cavalieridel Lavoro Roma ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempidel Calcolitico fu abitata [...] fino ad epoca tarda.
Il tempio della Signora di Gebal si è rivelato quale un adattamento deltempio di tipo egiziano a quello , che irrompono nel paese con carri e cavalieri. L'utilizzazione del cavallo, dopo aver accresciuto in modo decisivo la ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] pentelico, rappresentante tre gruppi di cavalieri, ora a Roma, Museo Nazionale Romano. Temporaneamente nello stesso museo, ma in fase di trasferimento al Museo Comunale di V., sono le lastre della decorazione fittile deltempio sotto la chiesa di S ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] 24 = Tod2, n. 40), precedente di molto l'erezione deltempio: l'iscrizione infatti si data con sicurezza al 450-445, nonostante , che si concludono ad O nelle due statue di cavalieri, opera di Lykios, probabilmente elevantesi all'origine in altro ...
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Vedi SATRICUM dell'anno: 1966 - 1997
SATRICUM (od. Conca, in località Le Ferriere)
N. Bonacasa
Città volsca, poco discosta dal mare, situata tra Anzio e Ardea, presso la riva destra del fiume Astura.
A. [...] fase: alcune lastre di fregio con due gruppi di due cavalieri, di cui uno saettante in avanti e indietro, alternativamente circondata da un muro, si apriva a S-O della fronte deltempio: i materiali offrono una cronologia quasi ininterrotta dal IV al ...
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URARTU
B. B. Piotrovskij
U. fu uno dei più grandi stati dell'Antico Oriente, fiorito dal IX sec. all'inizio del VI sec. a. C.; esso occupava la parte montuosa dell'Armenia nell'Asia Anteriore. La capitale [...] e il missionario americano G. Raynolds hanno iniziato gli scavi deltempio sul colle Toprak Kale, continuati poi da H. Rassam. raffiguranti divinità vicino ad alberi sacri, carri da guerra e cavalieri. Sono stati trovati pure due scudi di bronzo di ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO
N. Bonacasa
(᾿Ιαλυσοᾒς, ᾿Ιαᾒλυσος, Ialysus). - Città nell'isola di Rodi.
La leggenda attribuisce la fondazione della città all'eroe eponimo I., fratello [...] ingrandito nei secoli XIV-XV dai Cavalieri. Qualche cenno se ne aveva dai viaggiatori del secolo scorso e L. Pernier era in auge circa due secoli prima dell'ultima ricostruzione deltempio).
Sotto lo sperone S dell'acropoli, adoperata e trasformata ...
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Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (᾿Αμαϑοῦς, Amăthus Cypri)
G. Bendinelli
Antica città, non più esistente, sul litorale S dell'isola di Cipro (a 10o km a E di Limassol, sulla strada di Nikosia).
La [...] preceduti da cavalieri e seguiti da armati a piedi, con evidente allusione al viaggio dell'oltretomba. Sulle testate del cassone sopra una delle testate del citato sarcofago.
Nessuna traccia finora si conosce deltempio di Afrodite venerata ivi ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...