LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] di S. Stefano dei Cavalieri (Baldinucci, p. 709). Precise affinità di registro stilistico si possono riscontrare anche nella Madonna in gloria e sei santi, per la chiesa di S. Maria del Carmine, databile in quello stesso torno di tempo.
Tra il 1594 e ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] lavoro in teatro, e allo stesso tempo di rimanere vicino alla sorella (dal per circa quattro anni, 1826-1830, come direttore del teatro con l’impegno di risiedere nella capitale (Tottola, Napoli 1822), I cavalieri di Nodo (Schmidt, Napoli 1823 ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] del Poggio Imperiale: un’attribuzione sbagliata, in Antichità viva, VII (1968), 1, pp. 25-34; F. Guerrieri, Artisti granducali nel tempio Firenze con Francesco dell’Antella, viaggi di sangue, in I cavalieri di Malta e Caravaggio, a cura di S. Macioce, ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] del Crocifisso con la Cacciata di Eliodoro (attribuzione antica, non del tutto sicura; il Latuada riferisce il dipinto a un "cavalier che la sua attività sia stata molto estesa nel tempo, sì da consentirgli di passare dal fare procacciniano (specie ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] di personaggi sacri collegati fra loro, di due santi cavalieri (Giorgio ed Eustachio) e di combattenti vorrebbe forse alludere e talora sottile.
Bibl.: G.L. Lollo, Descrizione del Real tempio, e Monasterìo di Santa Maria Nuova di Morreale, Palermo ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] e di Comino era stata assegnata dall’imperatore Carlo V ai cavalieri di San Giovanni come feudo dipendente dal Regno di Sicilia), conduceva al nuovo tempio delle Grazie.
Meno incisivo fu il suo intervento nella riqualificazione del tessuto urbano di ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] dalla Fabbrica del duomo per il paliotto destinato all’altare della Presentazione della Vergine al Tempio, nel (1876 e 1878), Parigi (1876). Esemplari in marmo sono all’Hotel Cavalieri di Roma e alla Galleria d’arte moderna di Milano, dove si ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] affidò la decorazione della cappella al C., al Roncalli e al Cavalier d'Arpino, e la Madonna della Ghiara in S. Maria benedizioni in Vaticano, commissione assai ambita da numerosi pittori deltempo, dichiarando che, se vi potevano essere artisti più ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] 1618, di "effettuare", quando sarà il "suo tempo", il "matrimonio... con la sorella del granduca poiché meglio per questo paese, per la casa adatta ad una vita ritirata. Le donne e i cavalieri trasferitisi con lei da Firenze, cui si aggiungono, in ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] del Bentivoglio, nelle file dell'esercito visconteo combatterono contingenti di montanari assoldati e guidati dal G. e dal fratello. Il 27 giugno i vincitori entrarono in Bologna e Francesco Gonzaga armò cavalieri . Cronache deltempo narrano della ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...