DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] del palazzo ducale di Venezia, e affacciato sul porto; il palazzo delle poste è di stile neorinascimentale (1927), mentre la cattedrale di S. Giovanni dei Cavalieri cistercense (1947-55), sull'Aventino, piazza delTempio di Diana, e diede i disegni ( ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] Battaglia di scheletri e cavalieri. Lo stile rivela l'acquisizione da parte del C. di un arti, a cura di R. P. Ciardi, II, Firenze 1974, p. 381; Id., Idea deltempio della pittura [1590], ibid., I, ibid. 1973, p. 331; L. Lanzi, Storia pittorica ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] a quella di atomo in fisica), formulata da B. Cavalieri. A proposito della cristallizzazione dei sali, il G. afferma e alla verifica dello strumento (in G.D. Cassini, La meridiana deltempio di S. Petronio… rivista e restaurata l'anno 1695, Bologna ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] biblioteca, della sala dei cavalieri, del gabinetto delle udienze private del re e della sala del trono. Con l’ultimazione dawnej Polsce… (Notizie storiche sulle belle arti nella Polonia dei tempi passati), II, Warszawa 1848, pp. 216 s.; Z. Batowski ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] fatto strage di nemici (anche inermi) asserragliati all’interno delTempio, Tancredi si inserì nel complicato puzzle per l’assegnazione cavaliere, che sconfisse in una gara equestre i cavalieri antiocheni. Usama ibn Munqidh, nipote dell’emiro, ...
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ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] sono raffigurati paesaggi architettonici, coppie, guerrieri e cavalieri.
Dopo la morte di Mirola, Bertoia gli III, cc. 1r-17v., in part. cc. 9v-11r. G.P. Lomazzo, Idea delTempio della pittura [Milano 1590], ed. a cura di R. Klein, I, Firenze 1974, p ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] assoluto alla Mille miglia di quell'anno) ma al tempo stesso in grado di ben inserirsi nel traffico quotidiano; è intitolata inoltre una cartella nell'Archivio storico della Fondazione Cavalieridel Lavoro a Roma.
Al F. si deve un'autobiografia ...
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MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] del 1415 sposò Tristano Chiaramonte, uno dei cavalieridel seguito di Giacomo. Quindi alla fine del 1415 o al più tardi agli inizi del ., XXXVI (1957), pp. 93-125; N. Vacca, Spigolature sul tempio di S. Croce in Lecce, IV, Il mausoleo sepolcrale di M. ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] Cavalieri, il primo che espose nelle sue pubbliche lezioni la teoria copernicana e le scoperte di Galileo; si comprende quindi l'importanza del pp. 13 s., 33-60; E. Zanotti, La meridiana deltempio di S. Petronio, Bologna 1779; J.-D. Cassini, Mémoires ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] cinque composizioni musicali, inserite nell'ultima parte delTempio Armonico, unica testimonianza della sua attività di ,31), raccolta di responsori polifonici e monodici di E. De Cavalieri, D. Isorelli, C. Festa e di anonimo; Canzonette spirituali ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...