SASSI, Giuseppe Antonio
Michela Catto
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1675 nella parrocchia di S. Giovanni in Conca. Non si conosce il nome dei genitori; suo padrino fu il conte Antonio Borromeo.
Dopo [...] 78). Intervenne anche nella controversia sulla ‘invenzione’ del corpo di s. Agostino durante il più de Signori Conti, e Cavalieri Giureconsulti per il solenne istoriche intorno alla miracolosa immagine ed insigne tempio della B. V. Maria presso San ...
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POGGIO BUCO
G. Bartoloni
Altopiano dell'Etruria interna prospiciente il fiume Fiora, il cui toponimo trae origine dalla presenza di una necropoli etrusca e il cui uso nella letteratura archeologica [...] orientalizzante, o corse di cavalieri, processioni destrorse e VIII sec. a.C., si passa, intorno alla metà del VII, alla tomba a camera con vestibolo (prima a Firenze 1989; G. Bartoloni, Palazzo o tempio? A proposito dell'edificio arcaico di Poggio ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] corte medicea, presso la quale divenne uno dei più apprezzati musicisti del suo tempo.
La carriera dell'I. fu senza dubbio favorita dallo stretto rapporto che lo legò a Emilio de' Cavalieri. Il nome dell'I. compare, infatti, per la prima volta nel ...
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PAOLO, Lucio Emilio (Lucius Aemilius Paullus Macedonicus)
P. Moreno
Nato intorno al 228 a.C., fu dal 193 nella penisola iberica come pretore, poi con potere proconsolare. Nel 189-188 prese parte alla [...]
Sessantenne al tempo della vittoria, P. è stato da tempo identificato nel cavaliere (grafico con la numerazione dei personaggi del fregio, tra i quali col n 790. - La statua equestre: G. Calcani, Cavalieri di bronzo. La torma di Alessandro opera di ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] appare chiaro che l'A. ne assunse diversi col volgere deltempo. Concepita inizialmente come trono di Yahweh (I Samuele, iv, 22, 23, 25. Rotulo di Giosuè: F. Franchi de' Cavalieri, Il rotolo di Giosuè, codice vaticano palatino greco 431, riprodotto in ...
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MESEMBRIA (Μεσαμβρίη)
A. Bellini
Città menzionata da Erodoto (VII, 108), che la ricorda come colonia fondata dai Greci di Samotracia, sulla costa NE dell'Egeo nel VII sec. a.C. Le sue supposte rovine [...] m sui lati N-S) uno dei quali corrispondeva a parte del muro di cinta della città. A S invece era aperta cinta della città è stato portato alla luce un tempio prostilo (9 x 15 m) in antis, orientato con rappresentazione di cavalieri, un anello d ...
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CADICE (τὰ Γάδειρα, Gades)
A. García y Bellido
Secondo la tradizione storica (accettata dalla critica), la città sorse come colonia di Tiro poco prima del 1101 a. C. Il nome primitivo è Gadir che, in [...] C., che doveva a quei tempi contare circa 6o.ooo abitanti, un totale di 500 cavalieri "più di qualsiasi altra città attorno al 460 a. C., il sarcofago è databile tra la fine del V e il principio del IV sec. a. C. Da documenti arabi e cristiani si sa ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (Κατάνη, Catĭna o Catăna)
G. V. Gentili
Città della Sicilia. La città antica, corrispondente alla moderna, sorgeva sull'ampio golfo con un vasto porto [...] hanno resti della necropoli calcidese, ma non si ha traccia del famoso tempio di Cerere il cui simulacro fu rapito da Verre, né appartenere i frammenti di una colonna onoraria con tre cavalieri presso una fortificazione turrita. Ricca è la serie dei ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] e spettacoli in maschera a cui parteciparono cavalieri e dame del Ducato e principi stranieri. In piazza Castello lati il monte Parnaso e, di fronte, il tempio della Gloria. La facciata del palazzo era ricca di colonne dorate, nicchie con statue ...
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CANOSA di Puglia (v. vol. ii, p. 315-317)
F. Tiné Bertocchi
La città sorge ancora oggi sul luogo dell'antico stanziamento sulla riva destra dell'Ofanto a 20 km dal mare, ma la sua area non si identifica [...] una iscrizione rinvenuta durante lo scavo). Su tale tempio si eleva l'importante basilica di S. Leucio del IV-VI sec. d. C. a pianta inferiore e di una scena figurata con donne e cavalieri nella parte superiore, costituisce fino ad oggi un unicum ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...