Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] le guerre civili presta aiuto a Cesare inviandogli 300 cavalieri. Aiuto presumibilmente non disinteressato, giacché Cesare dovrebbe però, spostato più avanti nel tempo, in quanto questo centro venne fondato da Traiano all’inizio del II sec. d.C. In ...
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CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] il Tolstov pensava (interpretazione oggi contestata) a un tempiodel fuoco. Ai lati dell'arteria principale si trovavano due con figure umane: forse cavalieri che scagliano frecce.
La seconda fase del monumento rientra dunque cronologicamente in ...
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MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] di modello per l’amico più dotato, almeno per i tempi della gavetta e dei primi passi nell’ambiente dell’alta committenza dei cavalieri gerosolimitani e quindi poté essere stato realizzato a Malta anche in date molto precoci, agli inizi del secondo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] gallici furono recepiti nel superstite contesto golasecchiano e nel corso deltempo si giunse, nel II-I sec. a.C., 1982.
Atti del Congresso sul bimillenario della città di Aosta (Aosta, 5-20 ottobre 1975), Bordighera 1982.
G. Cavalieri-Manasse - G ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (v. vol. VII, p. 1142)
G.Cavalieri Manasse
Recenti indagini (1988-1993) sulla sinistra d'Adige (Via Redentore) hanno portato in luce un settore di cinta muraria [...] della collina, per la costruzione del complesso teatro-terrazze-tempio e dell’odèion, e le sue Gli edifici per spettacolo di Verona, ibid., pp. 241-257; G. Cavalieri Manasse, Il monumento funerarî o nell'area di S. Fermo Maggiore a Verona, ...
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TRANSPADANA
L. Mercando
La Regio XI, Transpadana, comprendeva gran parte dell'odierno Piemonte a Ν del Po, la Valle d'Aosta, il Canton Ticino e il territorio della Lombardia, con l'esclusione di quello [...] gallici furono recepiti nel superstite contesto golasecchiano e nel corso deltempo si giunse, nel II-I sec. a.C., a 1982; AA.VV., Atti del Congresso del bimillenario della città di Aosta (1975), Bordighera 1982; G. Cavalieri-Manasse, G. Massari, M ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] , dà l'accenno alla tendenza iranica che resta nel tempo anche dopo il crollo dell'impero sassanide per opera degli , verso la fine del VII sec., dall'Iran sotto la pressione degli Arabi) è più evidente nei ritratti di cavalieri e donatori; esso ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] un domenicano, Arnoldo, il quale pubblicò al tempo di Innocenzo IV un'epistola dal titolo marcatamente allusivo riva del mare, aveva scorto a un tratto una schiera imponente di cinquemila cavalieri con pesanti armature che, presa la via del ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] nel 1602 fornì all'incisore Leone Pallavicino i disegni con dame e cavalieri danzanti nei ricchi costumi deltempo per le incisioni contenute in Le Gratie d'amore, trattato di ballo, opera del maestro Cesare Negri.
Nel 1607 e ancora nel 1608, con il ...
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VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] nell’orto e la Cacciata dei mercanti dal Tempio. Per il primo sopravvivono alcuni studi preparatori e 9-24; A. Geremicca, Venusti creato di Perino del Vaga, pp. 25-29; M. Marongiu, Tommaso de’ Cavalieri, M. V. e i ‘cartonetti’ di Michelangelo, ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...