BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] per ogni aspirazione alla libertà e all'indipendenza d'Italia i tentativi di Cavour per giungere a un ; 1º nov., pp. 19-33, sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in Carlo Alberto e G. Mazzini, Torino ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] la Compagna di Genova promettendo di partecipare all'esercito con 10 cavalieri, e ai Parlamenti quando fosse stato presente in città. In uno e grande, fu quasi l'unico fra i principi d'Italia a sfuggire al dominio delle città. Può essere considerato ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] per la stagione ormai avanzata. Trattenne tuttavia con sé i cavalieri e i saraceni con i quali raggiunse Soncino, mentre , Firenze 1926, pp. 104-105.
F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300: la Lombardia, II, 1, Bergamo, Brescia, ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] all'efficienza di quasi 14.000 fanti e 2.000 cavalieri, di inviare il maggior numero possibile di spie e informatori 267; R. Quazza, Preponderanza spagnuola (1559-1700), in Storia politica d'Italia, Milano 1950, pp. 423, 464, 467, 469; G. Cozzi ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] governo genovese) in cambio di 3.000 fanti e 400 cavalieri.
È difficile dire che cosa in seguito abbia determinato la 1955, I, pp. 357, 370, 372, 407, 477; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1981, pp. 865, 1045, 1093 ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] , vincendo una giostra cui partecipavano i più forti cavalieri. Intanto il re di Francia, che era riuscito istituzioni della monarchia di casa Savoia sino alla costituzione del Regno d'Italia, II, Specchio cronologico, Firenze 1869, pp. 233 s.; P ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] I afferma che ad agosto il suo esercito contava 60.000 cavalieri e le adesioni aumentavano di giorno in giorno. Francesco da (1266-1494), in Storia d'Italia (UTET), XV, 1, Torino 1992, pp. 208, 224, 226, 231-238; D. Abulafia, A Mediterraneum emporium ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] popolo per lo spazio di duecento anni a mandare aiuti, in caso di bisogno, ai Longobardi d'Italia.
La decisione di muovere alla conquista dell'Italia era di competenza dell'assemblea del popolo; A. ne fece coincidere la convocazione con una solenne ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] a Piacenza, dove gli appartenenti alla società dei cavalieri avevano subito il bando per essersi ritirati a et al., Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 437-810, in partic. ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] in varie parti d’Italia, e tra i colpiti da questi provvedimenti vi fu anche Virgilio. Il malcontento in Italia era forte e Augusti legionis («delegati di Augusto per le legioni»).
I cavalieri, invece, in età repubblicana non costituivano un vero e ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...