FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] 14 maggio 1641, il p. Andrea d'Arco e F. si recassero a Costantinopoli dicembre i due iniziarono il viaggio di ritorno in Italia arrivando a Venezia il 20 apr. 1643. Ripartirono ai cappellani missionari, commissari, cavalieri del S. Sepolcro.
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] domina (signora) e i suoi frati "cavalieri della tavola rotonda". Né va dimenticato che il in Terrasanta, visto che tornò in Italia in compagnia di frate Elia che, compagine, Ordine di chierici e di laici. D'altro canto, però, nell'autunno del 1220, ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] dell'Ordine dei cavalieri di S. morale all'Università di Pisa, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXXVIII(1926), 262-263, pp. 67-73, 76-78, La prima missione a Roma di mons. G. B., in Atti d. Soc. Colombaria fiorentina, Firenze 1930, pp. 52-114; A. ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] volte (1260, 1261), d'implorare dall'Occidente il soccorso per la Terra Santa in pericolo. Era appena rientrato in Italia, quando Urbano IV, precedente con la caduta d'una delle più formidabili fortezze crociate, il "Krak dei cavalieri", s'era perduto ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] di Pisa; il presidente dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano gli affidò la direzione d'insegnamento dello Studio pisano nell'ultima età medicea (1712-1737), in Boll. stor. pisano, LI (1982), p. 140; L. De Candido, I servi di Maria in Italia ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] . In questo periodo intraprese lunghi viaggi d'istruzione in Italia, entrando in contatto con illustri antiquari 1764, pp. 231-265; C. A. di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano,Napoli 1841, pp. 11-13; V. Laurenza, ...
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BERTRANDO
Rosario Jurlaro
Di origine prpbabilmente francese, B., che appartenne all'Ordine del domenicani, nel 1319 fu nominato arcivescovo di Brindisi e Oria.
Trasferitosi nella sua arcidiocesi dopo [...] .
Nel 1325 B. ottenne un accomodamento con i cavalieri dell'Ordine teutonico della provincia pugliese circa la parte di re Roberto d'Angiò convocati a Napoli per discutere le misure da prendere contro Ludovico il Bavaro disceso,in Italia per l' ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...