LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] Fondo, 1786).
Fonti e Bibl.: M. Maylander, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1930, I, p. 146; P. Metastasio, Tutte le d'oro" del Comune di Pisa, Firenze 1986, p. 98; D. Barsanti, Pisa in età leopoldina, Pisa 1995, p. 168; B. Casini, I cavalieri ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] favorita di Donizetti (12 settembre), e ne I puritani e i cavalieri di Bellini (29 settembre) che riscosse grande successo; quindi ne alla presenza di Vittorio Emanuele II, l'inno Il grido d'Italia, su parole di M. Marcello. Tornato a Londra nel 1861 ...
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GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] (1892); Appunti di storia musicale. C. Malvezzi, E. de' Cavalieri, in Rassegna nazionale, 16 nov. 1893, pp. 297-306; quella di cavaliere di gran croce e di ufficiale della Corona d'Italia, nel 1912 gli fu assegnata una pensione per meriti culturali.
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] , esistente nelle biblioteche e negli archivi pubblici e privati d'Italia per servire di base a una grande edizione critica delle Università; Archivio della chiesa di S. Stefano dei Cavalieri; Archivio della cappella di musica della Primaziale; Bibl ...
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CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] l'operetta La guardia al morto (due atti, libretto di G. Cavalieri, Trento [1888]e i Gogliardi all'ultima crociata (libretto di Trento il 20 dic. 1928.
Bibl.: Necrol. in L'Avvenire d'Italia, 22 dic. 1928; Il "metronomo Chiappani", in Gazzetta music. ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] Nello stesso anno a Roma E. de’ Cavalieri mise in scena la Rappresentazione di Anima et di nuovo genere di spettacolo si diffuse in tutta Italia (soprattutto a Napoli, Venezia e Roma) e G. Puccini che creò un tipo d’o. di grande impatto con melodie ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (1667) è il punto d’arrivo dei poemi eroici cristiani la cui voga risale al Cinquecento italiano; Samson Agonistes è la squisita eleganza. La loro discendenza letteraria è dai cavalier poets. Dopo l’impeto fantastico della letteratura elisabettiana ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e il 16° sec. si sviluppò lo stile gotico, d’influsso francese a S e a Cracovia, tedesco a N oltre che boemi. Sotto l’influsso italiano si sviluppò la pittura murale nel 14 1408), divenuto l’inno dei cavalieri polacchi, che lo cantarono nella ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] 1946), nell’OECE (1948) e nel Consiglio d’Europa (1949), la Svezia non aderì alla Anche se la conoscenza del pensiero rinascimentale italiano passa per la Germania, l’Olanda, S. De la Vallée, ‘casa dei cavalieri’ a Stoccolma). Notevole l’attività di ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] (Cluniacensi, Cistercensi, Templari, Ospedalieri, Cavalieri di Cristo) fiorirono numerosi complessi architettonici: Lisbona si affermarono, dopo essersi formati in Italia, Vieira Portuense e D.A. de Sequeira (decorazione del Palazzo reale ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...