Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] chi governa si cura di esse; i viaggiatori che giungono dall’Italia suscitano l’idea di Roma, della Chiesa, dell’Impero, del sui marchi, sui brevetti, sul diritto d’autore, sul commercio estero, a cura di L. Cavalieri, L. Formichella, M. Timoteo et ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] la Mesia superiore; al terzo diede tutta l’Italia, la Sicilia e le isole vicine, e , dei fanti e dei cavalieri, e affidando a questi , pp. 617-637.
44 Ivi, pp. 636 segg.; con lui concorda T.D. Barnes, Constantine, cit., pp. 92 segg.
45 Zos. II 32,2, ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] delle prove, attraverso il duello, per i cavalieri e gli altri nobili del nostro Regno". da Pietro da Prezza, un allievo di Enrico d'Isernia, a sua volta allievo di Pier 333-356.
Id., La nobiltà dell'Italia meridionale e gli Hohenstaufen, Salerno 1995 ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] grado di impedire la grande depredazione degli oggetti d’arte che l’Italia subì tra il XVII e il XIX secolo ambientale e la valutazione di impatto strategica (sul punto si v. Cavalieri, E., La tutela dei beni culturali. Una proposta di Giovanni ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] forse allora coadiutore dei cancelliere del Consiglio segreto, Ambrosio Cavalieri.
Il 22 genn. 1459 Pio II partì da Roma Padova 1971, ad Indicem; L. Capra, Gli epitafi per Nicolò III d'Este, in Italia medioev. e uman., XVI(1973), p. 198; R. Avesani, ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] morte di Guglielmo II re di Sicilia, a cura di C.D. Fonseca-H. Houben-B. Vetere, Galatina 1992, pp. 105 Kanzlei der Kaiserin Konstanze (1195-1198), in Cavalieri alla conquista del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di Léon-Robert Ménager, a ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Cipro. In effetti la cacciata dei cavalieri dall'isola trova scarsa eco nei dispacci veneziana in Ungheria. 1500-1503, in Arch. stor. italiano, III (1879), pp. 198-215; A. Da Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] anno a disposizione del re, secondo le consuetudini del Regno, 32 cavalieri per la durata di tre mesi (ma si tratta probabilmente di dopo aver ottenuto il permesso regio, il D. fece ritorno nell'Italia meridionale solo nel 1286, senza subire la pena ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] .A. Rocca, anch’egli allievo di Cavalieri e forse l’unico matematico italiano del tempo ad avere diretta conoscenza della della famosa meridiana di S. Petronio) suscitarono le severe critiche di G.D. Cassini (Cavazza, 1983, p. 58, e 1986, p. 38), ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] quali quelli contenenti le carte del Seripando -restituito all'Italia solo dopo la guerra 1915-18. L'intervento non se a, cavalieri religiosi nazionali..., Napoli 1726.
Il viceregno del curialista cardinale Michele Federico d'Althann (agosto 1722- ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...