ESTE, Aldobrandino d'
Trevor Dean
Figlio maggiore del marchese Azzo (VI) e della prima moglie appartenente alla famiglia dei conti Aldobrandini (non se ne conosce il nome), nacque intorno al iigo. A [...] di L. 100 all'anno e l'obbligo di fornire cento cavalieri per il servizio feudale, l'E. fu trattenuto nel Veneto da s.; A. Castagnetti, La Marca veronese-trevigiana (secc. XI-XIV), in Storia d'Italia (UTET), VII, 1, Torino 1987, pp. 214, 217, 234. ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] lasciar prevedere e se non si coprì, come tanti altri cavalieri romani, di gloria, non si dette a quella fuga 1560-28 giugno1573), a cura di F. Fonzi, in Fonti per la storia d'Italia, XLIV, Roma 1960, ad Indicem; P. Visconti, Città e famiglie nobili ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] della metropolitana, nel 1838 venne insignito dell'Ordine dei cavalieri della Corona ferrea ed in seguito del grado di interpretazione proposta dal Ginguené nel II volume della Storialetteraria d'Italia (Parigi 1811) che correggeva l'allora lectio ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] D. doveva fornire, per i suoi feudi di Cavi Risorta, Riardo, Avellino, Mercogliano, Capriglia Sant'Angelo a Scala, ottantotto cavalieri a cura di G. B. Siragusa, Roma 1897, in Fonti per la storia d'Italia, XXII, pp. 51 s., 68 s., 78, 108, 134, 140, ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] Ildebrandino degli Aldobrandeschi (e forte di 800 cavalieri), aveva come secondo signifer il G., definito a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXIX, Roma 1938, pp. 321 s.; Regesto della Chiesa di ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] altri capi degli insorti: il primo, infatti, contro il d'Andrea, che sosteneva doversi costituire il Regno di Napoli in , 413; B. Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda lingua d'Italia, Torino 1738, p. 132; E. Ricca, La ...
Leggi Tutto
BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] una effettiva gravità e dovette affannarsi a convincere i cavalieri "che la piazza di Candia non è più Diario sanese, Lucca 1723, I, p. 101; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1207; F. Bandini Piccolomini, Berlino e la ...
Leggi Tutto
BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] , eseguì anche un grande Crocifisso d'argento per la chiesa dei Cavalieri di S. Stefano in Pisa, per Giovacchino), p. 97 (per Vincenzo II); C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, 1, Roma 1959, pp. 123-129; Z. Giunta di Roccagiovine, in ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] i tre Canti d'amore del M. per soprano e orchestra.
Nominato cavaliere ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - e in revisione di Lamentationes Ieremiae prophetae di E. de' Cavalieri (Padova 1960); scrisse numerosi saggi, soprattutto per ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] Fondo, 1786).
Fonti e Bibl.: M. Maylander, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1930, I, p. 146; P. Metastasio, Tutte le d'oro" del Comune di Pisa, Firenze 1986, p. 98; D. Barsanti, Pisa in età leopoldina, Pisa 1995, p. 168; B. Casini, I cavalieri ...
Leggi Tutto
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...