CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] Nel giugno del 1269 si recò in Terra d'Otranto per scegliere i cavalieri che dovevano far parte dell'esercito da inviare 67 ss.; Id., Les Français d'Outre-mer en Apulie et en Epire au temps des Hohenstaufen d'Italie, in Revue historique, LXXXV (1904 ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] malaria, il C. si trovava tra i cavalieri che lo assistettero sino alla fine e tra l'isola, l'Italia e la Spagna, sempre 94, 108, 109, 134; F. N. Faraglia, Storia della regina Giovarma II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 179, 215, 238, 246; A. Boscolo, I ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] 285 n. 227), e fu poi personalmente a Ferrara con 100 cavalieri.
In questi primi anni del suo episcopato il M. non 149-154; C.D. Fonseca, Vescovi, capitoli cattedrali e canoniche regolari (sec. XIV-XVI), in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] dei valletti - il più numeroso, che veniva dopo quello dei cavalieri e quello dei chierici ed era superiore solo a quello dei il quale si rivolse di nuovo verso l'Italia settentrionale, sia nella vita del D., che vide chiudersi un lungo periodo di ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] squadre, corrispondenti a circa cento cavalieri. Inoltre, nonostante l'entusiasmo il sopraggiungere tardivo di 150 uomini d'arme papali ad Ariano, all'inizio Bibl.: T. Caracciolo, De varietate fortunae, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXII, 1, p. 94 ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] nel 1236 e nel 1239 fosse con lui o fosse rimasto fra i cavalieri di Federico II. Partecipò con l'esercito imperiale, a cui si era d'Asburgo, cui in tale occasione giurarono fedeltà oltre che appoggio nella sua aspirazione a scendere in Italia per ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] città. Nel febbraio 1354 il D. comandava uno squadrone di 200 cavalieri, che da Padova si portò 22, 30 apr. 1381; G. de Cortusiis, Chronica de novitat. Padue et Lombardie, in Rer. Ital. Script., 2ed., XII, 5, a cura di B. Pagnin, p. 132; G. Gatari-B ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] che era stato uno dei primi cavalieri dell'Ordine di S. Gennaro, T. Carafa, Relaz. della guerra fatta in Italia nel 1733-1734, a cura di B. Francavilla, Lecce 1870, p. 247; G. B. D'Addosio, Origine... della... Casa dell'Annunziata, Napoli 1883, ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] con 800 fantaccini e 100 cavalieri; sbarcato ad Aiaccio, quest e l'Oltremare tra Medioevo ed Età moderna. Studi e ricerche d'archivio, I,Genova 1974, pp. 59 s., 62 s., Strutture familiari, epidemie, migrazioni nell'Italia medievale,Napoli 1984, pp. 427 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] cui parteciparono signori e cavalieri italiani, e - stando di una numerosa schiera d'armati, cingendo d'assedio il fortilizio e forzandolo Guerriero da Gubbio, Cronaca, a cura di G. Mazzatinti, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXI, 4, pp. 25 s., 31, ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...