BUONFIGLIO, Costanzo Giuseppe
Salvatore Tramontana
Nacque a Messina, presumibilmente nel 1547, da Giovanni Artale, barone di Casale e di Trisino. Lo troviamo ancor giovane alle dipendenze del duca d'Alba [...] Annali, scrive che 600 archibugieri e una compagnia di cavalieri erano stati affidati al suo comando.
Non abbiamo altre p. 37; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 4, Brescia 1763, p. 2383; C. D. Gallo, Ann. della città di Messina, Brescia ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (1667) è il punto d’arrivo dei poemi eroici cristiani la cui voga risale al Cinquecento italiano; Samson Agonistes è la squisita eleganza. La loro discendenza letteraria è dai cavalier poets. Dopo l’impeto fantastico della letteratura elisabettiana ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e il 16° sec. si sviluppò lo stile gotico, d’influsso francese a S e a Cracovia, tedesco a N oltre che boemi. Sotto l’influsso italiano si sviluppò la pittura murale nel 14 1408), divenuto l’inno dei cavalieri polacchi, che lo cantarono nella ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] 1946), nell’OECE (1948) e nel Consiglio d’Europa (1949), la Svezia non aderì alla Anche se la conoscenza del pensiero rinascimentale italiano passa per la Germania, l’Olanda, S. De la Vallée, ‘casa dei cavalieri’ a Stoccolma). Notevole l’attività di ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] L. Borelli, F. Bertini, L. Cavalieri, A. Capozzi, M. Bonnard, E. messicano A. Ripstein, il filippino L. Brocka, gli iraniani D. Mehrjui e S. Shadid-Saless e, infine, per il mise in luce in Australia.
In Italia gli anni 1970 videro i grandi autori ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] petali, bottonata, colorata o di rosso o d’oro o d’argento, raramente con il gambo (‘gambuta’). di Gesù Cristo; i cavalieri lo raffiguravano sulle loro armi Il leone è la f. più frequente così in Italia come in Spagna, in Francia, in Germania, in ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] l’edificio g. italiano risulta piuttosto come una diretta derivazione di quello romanico, con aggiunta di particolari d’oltralpe (archi acuti, castelli, fra cui notevole in Siria il Krak dei Cavalieri, circa 1265).
La scultura
Nella scultura, che ...
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Scrittore (Alcalá de Henares 1547 - Madrid 1616). Fu in Italia al servizio del cardinale Giulio Acquaviva (1570), combatté e fu ferito a Lepanto (1571); nel 1575, fatto prigioniero dai Turchi, fu inviato [...] ejemplares (1613) raccolgono in pagine d'invenzione, o d'imitazione italiana o d'osservazione realistica, acuti saggi di vuole attuare nella sua vita i grandi fatti dei celebri cavalieri, campioni di lealtà e di coraggio, protagonisti dei romanzi ...
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(irland. Oisin) Leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (o Fingal, secondo la forma adottata nel 18° sec. da J. Macpherson), che si suppone vissuto nel 3° sec. d.C.
Con il nome di ciclo [...] altri guerrieri (Dermid, Gaul, Oscar ecc.) vi sono descritti come cavalieri virtuosi, valorosi in battaglia e abili nel canto. Finn e i sia pure per un breve periodo, della moda ossianica. In Italia O. trovò presto un ardente fautore nell’abate M. ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] d'oro), ed E.M. Gudhmundsson (n. 1954), il quale, dal suo debutto con Riddarar hringstigans (1982, I cavalieri della portico dorato, 1989) e di una serie di racconti tradotti in italiano col titolo La più amata (1994). A tali nomi vanno aggiunti ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...