LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] antichi cavalieri, Novellino), compaiono il primo esperimento di prosa scientifica (Restoro d'Arezzo "Studi Medievali", 3, 1909-1911, pp. 683-689; Id., I trovatori d'Italia, Modena 1915; E. Monaci, Le Miracole de Roma, "Archivio della Società Romana ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] che nessuno fino allora aveva osato tanto in poesia, in Italia e fuori d'Italia. Di qui la difficoltà del problema - chi volesse con quei nobili decaduti ma pieni di albagie, quei cavalieri sempre pronti a inviare cartelli di sfida, salvo poi ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] La liberazione di Florinetta per opera di due cavalieri erranti del tipo di Morgante e di Margutte -48; S. Morpurgo, Tre amici: il Magnifico, il Pulci, il Poliziano, in «Rivista d'Italia», A. xvii, 1914, voi. i, pp. 40-54; i. dlil Lungo, Florentia. ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] Salutati ne faceva richiesta al gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni di Rodi, promettendogli in Vergerio, Epistolario, a cura di L. Smith, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], Roma 1934, pp. 241 s.; Correspondance de Manuel Calécas, a ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] diverrà così altiero che vorrà inghiottire quanti sono, principi d'Italia e d'altrove". Certo dell'esattezza della sua interpretazione ("il vero "religione" e nobili e vasti orizzonti aperti ai cavalieri di S. Stefano accorsi da tutta la Toscana per ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] lettere, quindi, e i commenti dei 4 cavalieri costituiscono un ottimo ed efficace pretesto per rappresentare una und Künste, III, 10, Leipzig 1838, pp. 134-136; P. Litta, Famiglie celebri d’Italia, V, tav. XXX, s. n. t. (1841); J. Lucas-Dubreton, F. ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] alcuni cavalieri a Pisa per difenderla ed agirono affinché il papa Onorio IV proibisse sotto pena d'interdetto a cura di S. Bongi, I, Roma 1892, in Fonti per la storia d'Italia, XIX, pp. 40, 43 s.; Le consulte della Repubblica fiorentina dall'anno ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] " da offrire all'assemblea, mista di prelati, cavalieri e dame, al posto dei normali divertimenti carnevaleschi 331, 363; II, pp. 154 s., 198; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 71-73; III, ibid. 1929, pp. 294, ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] benefica che ne farà per qualche tempo "l'Atene d'Italia", piccolo ma raffinato centro di cultura, e i rapporti
Il Goldoni - quell'anno a Parma - gli dedicò Il Cavalier giocondo, in segno di rappacificazione dopo le gelosie veneziane per la ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] , S4 (cfr. anche Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, 2975, 2976; Short-title Catalogue of books printed in Italy bianca, con un mantello bigio" (G. Alidosi, Li cavalieri bolognesi di tutte le religioni et ordini, Bologna 1616, ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...