Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] avventure d'amore e di amicizia, di armi e di magia, dove una folla di dame e di cavalieri si cercano e s'incontrano, linguistico unitario, è relativa al periodo storico e politico italiano: l'Italia attraversa tra il 1525 e il 1527 un momento ...
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L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] specialmente orientale, atteggiati anch’essi a cavalieri medievali.
In Italia la diffusione della poesia c. è criminali e di traditori. Vanno inoltre ricordati i poemi Buovo d’Antona, Fierabbraccio, Uggeri il Danese, Rinaldo da Montalbano, la ...
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PEYREFITTE, Roger (App. III, ii, p. 412)
Francesca Neri
Scrittore francese. Ha continuato la sua attività pubblicando numerosi romanzi - apprezzati generalmente più dal pubblico che dalla critica - che [...] Magno (La jeunesse d'Alexandre, 1977; Les conquêtes d'Alexandre, 1979; Alexandre . Il suo interesse per l'Italia è stato confermato da Retours en : 1938-1941).
Bibl.: C. Bo, Peyrefitte e i cavalieri, in La crisi del romanzo francese del '900, a ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] ma in diversi colori al sol si tinge:
or d'accesi rubin sembra un monile,
or di verdi smeraldi .
Aveva scritto il paragone dei cavalieri che « riedono stanchi » e dei Corre ora e per l'anno seguente l'Italia, prima a Ferrara, poi a Mantova, Padova, ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] romana (Rime di diversi in lode de' Signori Cavalieri di Malta, Roma, appresso Giulio Accolto, 1557, Bibl. Corsiniana, 34 F 6), e i giudizi di D. Guglielmini (1693), in Raccolta d'autori ital. che trattano del moto dell'acque, II, Bologna 1822, ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] la Nota al testo, II 8).
Se Alfonso d'Este fosse già stato al mondo quando Boiardo noi note per la paternità dei due cavalieri e per alcune vicende ; una versione che alla discesa di Carlo VIII in Italia, sembrano testimoniare la volontà di un ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] degli scacchi) Poe abbia, nello Scarabeo d'oro, proposto forse il primo racconto che romanzo cosiddetto hard boiled (in italiano bisognerebbe renderlo con 'sodo', come essi ricordano le interminabili avventure dei cavalieri erranti, ma al posto del ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] paesi e continenti. In Italia, è stato lo scrittore Italo Calvino a raccogliere le abbandona la madre per unirsi ai cavalieri della corte di Artù. Passando ferrea guida del capitano Ahab, che ha una gamba d'avorio e il nome di un re maledetto della ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] gran maestro dei cavalieri di Rodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona (dal quale De gestis è stata fornita nel 1904, nella seconda edizione dei Rer. Ital. Script., III, 16, dallo Zippel, che pubblicò anche la biografia di ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] del pontefice, pagassero 5000 fiorini d'oro e tenessero a disposizione 200 cavalieri e 300 pedoni. In qualità -647; L. Muttoni, Giovanni di Francesco Petrarca canonico a Verona, in Italia medioevale e umanistica, XXV (1982), pp. 381-388; G. Montecchi, ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...