LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] rilevanza politica, legati a modelli architettonici d'ispirazione ellenistico-italica. A età cesariana sono da riferire probabilmente in particolare nell'angelo sull'arco trionfale e nei cavalieri apocalittici, nella terza volta da ovest. Nelle altre ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] d'Isonzo e a Farra d'Isonzo (Gorizia); entrambe, per la loro ubicazione, confermano che la strada percorsa da tutti i barbari che invasero l'Italia della mostra, Padova 1977; G. Cavalieri Manasse, La decorazione architettonica romana di Aquileia ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] azione pionieristica e presindacale dell'associazione detta dei 'Cavalieri del lavoro', costituitasi nel 1869, solo nel d'ispirazione cattolica e quello estremista dei sindacalisti rivoluzionari.
Il primo periodo fu caratterizzato, anche in Italia ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] come un dialogo diviso in otto parti, tra l'italianocavalier Zanobi (che è lo stesso G.), un interlocutore che ed. di Del dialetto, a cura di E. Malato, Roma 1970; quella a cura di D. Scafoglio - G.A. Arena, Napoli 1982; P. Bianchi - N. De Blasi - ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] n. s., XI (1952), 9-10, pp. 584-91; Risposta al questionario: la disoccupazione in Italia, Roma 1953; Osservazioni teoriche sul problema delle "aree depresse", in Giorn. d. economisti, n. s., XIII (1954), 7-8, pp. 402-09; Prefazione a G. Fuà, Reddito ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] luglio 1239, Enzo venne richiamato in Italia, anche perché la guerra di Federico invio in Sardegna di venti cavalieri, venti balestrieri e venti fanti recueil des bulles de ce pape publiéesou analysées d'après les manuscrits originaux du Vatican, I-II ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] società dal 1940. Un punto d'arrivo nel consolidamento del vecchio gruppo che colmava una grave lacuna del settore in Italia, o il lancio nel 1955 di un cartella a lui intitolata nell'Archivio della Fondazione Cavalieri del lavoro (Roma) e da vari ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] biografico è reperibile all'Archivio della Federazione naz. dei cavalieri del lavoro, Roma, nel fascicolo a lui intestato. dal 1900 al 1950, Genova 1950; V. D. Flore, L'industria dei trasporti marittimi in Italia, II, Roma 1970. I dati di bilancio ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] estendersi la sua rete d'ascolto, potenziarsi il suo così a gravitare nel più ampio sistema industriale italiano, nel momento in cui questo si trovava in 1978. Membro del consiglio della Federazione dei cavalieri del lavoro dal 1957, ne fu presidente ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] luglio 1961; Roma, Archivio storico della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, fascicolo personale; Chi è? 1957, s.v di L. Bedeschi - D. Mengozzi, Urbino 1996, s.v. (con bibl.); Storia dell'editoria nell'Italia contemporanea, a cura di ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...