Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] ss.) secondo i quali la ripresa del diritto romano nel Mezzogiorno d'Italia sarebbe stata favorita, dopo la nascita della monarchia normanna, dai sulla militia normanna nei primi insediamenti meridionali cf. Cavalieri alla conquista del Sud, 1998, p. ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] principi al sesto, inseriva nel settimo livello i cosiddetti cavalieri 'a scudo unico' (Einschildritter) che potevano essere sia per l'espansione e il consolidamento della sovranità nel Regno d'Italia e nel Regno di Sicilia, sia, soprattutto, per il ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] quarantenne, reggente spagnolo per la Sicilia nel Supremo Consiglio d'Italia, la massima carica cui potesse aspirare un funzionario. Per del gran maestro Jean de la Cassière da parte dei cavalieri dell'Ordine. In seguito a questa missione ricevette la ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] suo successore nella carica nel 1428 (F. Bonazzi, Elenco dei cavalieri del S. M. Ord. di S. Giovanni di Gerusalemme . Candida Gon zaga, Mem. delle famiglie nobili delle Provinciemeridionali d'Italia, VI,Napoli 1875, pp. 145 s. Occorre infine ricordare ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] attestata anche dalla loro equiparazione al ceto dei cavalieri (Caravale, 1982, p. 98). Le . Pratesi, Il notariato latino nel Mezzogiorno medievale d'Italia, in Scuole diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, II, ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] provvide inoltre a mettere in armi cinquecento cavalieri per fronteggiare gli inquieti Alessandrini; ma non per la Storia d'Italia, XIII, pp. 41-48; C. Imperiale, Il codice diplomatico della Repubblica di Genova, in Bull. d. Ist. stor. ital. per il M ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] il baronaggio del Capo di Cagliari alla piccola nobiltà e ai cavalieri del Capo di Sassari. Il secondo, manoscritto (Archivo de la Girolamo De Filippo, reggente del Supremo Consiglio d'Italia, Giovanni Battista De Luca, Giuseppe Romani, ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] il privilegio, limitato fino ad allora ai soli cavalieri e legisti, di partecipare al corteo funebre con Epistolario, a cura di L. Frati, Roma 1929, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XI, pp. 167-169 (per Carlo); Il "Liber secretus iuris ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] aiuto contro Ezzelino da Romano, un esercito di cavalieri e di fanti. Nel mese di settembre ebbe uno degli Ubaldini, a cura di G. Levi, Roma 1890 (Fonti per la Storia d’Italia, 8), pp. 162, 166, 187,190, 193; Petri Cantinelli Chronicon (1228-1306 ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] riprendere la guerra. Il 17 marzo alcuni dei cavalieri bolognesi che dovevano unirsi alla spedizione rifiutarono di 2001, pp. 160 s.; C. Ghirardacci, Historia dei vari successi d'Italia e particolarmente della città di Bologna, II, Bologna 1669, ad ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...