ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] probabilmente anche le scene di combattimenti tra cavalieri, dipinte da Piero della Francesca nel castello -52; S. Settis, Artisti e committenti fra Quattro e Cinquecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali, IV, Torino 1981, pp. 708-712; S. Osano, ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] da lui discende il nipote "Luzasco homo delli primi d'Italia nella sua professione".
La prima fase della formazione musicale a lasciare Roma, luogo che solo pochi mesi prima Cavalieri aveva ipotizzato potesse costituire la sua nuova stabile dimora, ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] avuto uno scopo privato, farsi accettare tra i cavalieri gerosolimitani), per poi, nell'agosto, assumere un 1979, pp. 89-109; U. Baldini, La scuola galileiana, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 3, Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] di partire da Napoli, lasciando nel Regno 6.000 cavalieri e 4.000 fanti, F., unitosi al contingente di Napoli di Carlo VIII. Commento ai primi due libri della Storia d'Italia del Guicciardini, Napoli 1982, passim;A. Rona, Zur Identität von Carpaccios ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] al suo comando un esercito di 20.000 fanti e 7.000 cavalieri, non si trattò di un'impresa militare: già regolata per via notizia O. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibliot. d'Italia, passim; a questi può essere utile aggiungere, per ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] essere ammesso nell'ordine dei cavalieri di S. Stefano, in Contributi alla storia del libro italiano. Miscellanea in onore di di bottega di A. M. il Giovane, in Accademie e Biblioteche d'Italia, LXVI (1998), pp. 5-20; Id., Il mercato dei classici ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] per ogni aspirazione alla libertà e all'indipendenza d'Italia i tentativi di Cavour per giungere a un ; 1º nov., pp. 19-33, sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in Carlo Alberto e G. Mazzini, Torino ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] la Compagna di Genova promettendo di partecipare all'esercito con 10 cavalieri, e ai Parlamenti quando fosse stato presente in città. In uno e grande, fu quasi l'unico fra i principi d'Italia a sfuggire al dominio delle città. Può essere considerato ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] cui le schiere sono pronte ad affrontarsi ed i prodi cavalieri pronti ad impedire che alcuno se ne allontani, mentre i della tenson con Filippo di Valenza, nel vol. I trovatori d'Italia, Modena 1915 (che tiene conto dei suggerimenti offerti da V. ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] versava. Per iniziativa del presidente dell'Automobile Club d'Italia, F. Caracciolo, che temeva un'offerta della F. è intitolata una cartella nell'Archivio storico della Fondazione cavalieri del lavoro a Roma ed un fascicolo dell'Archivio del Museo ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...