DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] e "moderna" (cioè il metodo degli indivisibili di B. Cavalieri), in algebra e analisi, e infine in meccanica. Tuttavia , e che fu recensita da F. A. Zaccaria in Storia letteraria d'Italia, VII, Modena 1755, pp. 154-158).
I diciassette scritti della ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Trapani (28 marzo 1800), e come lui vennero condannati gli altri cavalieri della città. Era la linea politica di cui il C. era di riemergere collegandosi con le forze più reazionarie d'Italia, e d'Europa, egli restò sempre una figura di secondo ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] maestro di cappella della Nobile Accademia di dame e cavalieri. Nello stesso anno, per inaugurare la riapertura del 47; R. De Renzis, Massa onora Pietro Alessandro G., in Il Giornale d'Italia, 28 dic. 1927; G. Bustico, Pier Alessandro G. nel II ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] fatto" potevano dare "valore alle filosofiche congetture" fu il Risorgimento d'Italia (cfr. ed. Remondini, Bassano 1786, p. VII).
In quest e spettacoli e il VII, dove si discorre dei Cavalieri erranti o paladini e romanzi e si tenta di considerare ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] età da marito) e le massime casate principesche d'Italia e d'Europa. Così le trattative intavolate nel 1611 e cura fu costruito in particolare un quartiere intero di proprietà dei cavalieri di S. Stefano (1617). A Firenze procedette alla riforma ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] poi da Mondadori nel 1971, con il titolo Le donne e i cavalieri. Un ancor più diretto rapporto con il mondo slavo, che lasciò questi ultimi anni, con letture e convegni in varie parti d’Italia; nel giugno 1997 fu in Svizzera e nell’ottobre compì ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] quattro pagine che all'episodio dedica il Guicciardini nella Storia d'Italia,e aveva disegnato i luoghi dell'azione romanzesca sulla prima romantici; ma se nel 1825 i suoi paladini e cavalieri erano una novità rispetto ai pastori e al bestiame che ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] età di quattro anni, il 18 maggio 1612 fu accolto tra i cavalieri di Malta, che però lasciò per entrare il 20 nov. 1622 , III, Paris 1735, p. 269; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2280; L. Hervas, Origine,formazione, ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] si univano a Guido di Monfort e ai suoi cavalieri assoldati dalla lega toscana per espugnare il castello di (1882), pp. 375-474; R. Caggese, Firenze dalla decadenza di Roma al Risorgimento d'Italia, II, Firenze 1913, pp. 8-20, 28, 46-67; I. Del Lungo, ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] a versargli 60.000 ducati l'anno per il soldo di 1600 cavalieri arruolati dal re, oltre a 125.000 ducati da pagare in due , poteva essere ormai considerato come eliminato dalla carta politica d'Italia. La morte improvvisa di Ladislao (16 ag. 1414 ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...