L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] appoggio dato nel corso della guerra contro gli Ostrogoti d’Italia, indussero Audoino a schierarsi con i Franchi che dal lo più muniti di arco, frecce e faretra. Il seguito dei cavalieri ricchi che svolgeva funzioni di scorta e di servizio e la ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] F.G. Lo Porto - F. Ranaldi, Le “lastre dei cavalieri” di Serra di Vaglio, in MonAnt, s. misc. 3, 6 (1990), pp. 289-319.
M. Salvatore (ed.), Basilicata. L’espansionismo romano nel Sud-Est d’Italia. Il quadro archeologico. Atti del Convegno (Venosa, 23 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] sec. d.C., che presenta lo schema affermatosi nelle grandi ville d’Italia in età imperiale. Al IV sec. d.C. conservato un blocco con rilievo raffigurante scene di battaglia e cavalieri. La dendrocronologia determina la data di costruzione, 17/6 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] e successivamente dei pretori, più di rado anche dei cavalieri, ai quali venne affidata la cura viarum, dopo che e Locri sembrano avere qualche importanza. Tra le future regiones d’Italia nelle quali il processo di romanizzazione risultò in stato più ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] etruschi a vernice nera, tra cui una kylix, che richiamano le mode dei Boi d’Italia (Monte Bibele) dello scorcio del IV sec. a.C. Il guerriero e dall’Italia, prodotti locali ed elementi di status che segnalano i titolari della tomba come cavalieri, ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] acroteri fittili, cavalieri e sfingi bifronti, restituiti dall'Apollonion e dall'Athenaion, nonché la placca decorativa d'un frontone di attuale sistemazione del museo: L. Bernabò Brea, in Sicilia, Guida d'Italia, T. C. I., ed. 1953, p. 554 ss. ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] Biblioteca Angelica, Roma 1989 (con bibl.); Biblioteche d'Italia. Le biblioteche pubbliche statali, Gaeta 1991; A Vaticani Latini 1-678, a cura di M. Vattasso, P. Franchi de' Cavalieri, Città del Vaticano 1902; Codices 679-1134, a cura di A. Pelzer, ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] mediante delegati, procuratores, per lo più liberti o cavalieri, chiamati qualche volta anche redemptores o exsactores, o i grandi ricchi erigevano a Roma e nelle città d'Italia e delle province, avevano destinazione pubblica, costituendo l' ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] storia stessa delle genti d’Italia non permette di delineare lo sviluppo unitario di un’arte italica, dato il diverso strutturarsi come cavalieri. Il III sec. a.C. rappresenta l’inizio della progressiva espansione romana nell’Italia peninsulare, ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] sostituita dai cavalieri della cohors XX Palmyrenorum. Soldati di questa milizia e cavalieri della Pagliaro, Le iscrizioni pahlaviche della sinagoga di Dura-Europo, in Rendiconti R. Acc. d'Italia, ser. VII, vol. II, 1941-42, pp. 587-616; id., Date ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...