DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] di non poter recare ad effetto il suo concetto della unità d'Italia: "Destin che a lui vietò seguir l'ardita impresa di di alcuni cavalieri del S. O. Gerosol. ill. per lettere..., Napoli 1841, pp. 39 ss.; N. Morelli, Biografia di G. D. marchese di ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] stessi anni entrò a far parte dei Cavalieri della libertà, una società segreta paramassonica di Storia dell’insurrezione siciliana e dei successivi avvenimenti per l’indipendenza ed unione d’Italia, II, Milano 1861, pp. 341- 351, 354; A. Brofferio, ...
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SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] una relazione sentimentale con Lina Cavalieri, cantante lirica, e frequentò Gabriele D’Annunzio.
Nel settimanale umoristico 23 luglio fu nominato cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia da Benedetto Croce, allora ministro dell’Istruzione. Nel ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] avvocato, con tutta probabilità per le sole questioni dei cavalieri di Malta. A questa stessa epoca lo zio Giacomo, pp. 246, 255 (lettere del Peiresc); G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1837 s.; F. Abela, Malta ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] recò a Firenze, in quegli anni la città culturalmente più viva d'Italia. A Firenze, oltre e più che l'Accademia - ove ritratto, oggi a Brera, gli valse la medaglia d'Oro al Salon del 1889), Lina Cavalieri (ritratta più volte tra il 1900 e il ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] quella dei ministeriales, cioè il gruppo di cavalieri, tecnicamente non liberi, che dipendevano dal re 1992.
D. Abulafia, Il Mezzogiorno peninsulare dai bizantini all'espulsione (1541), in Storia d'Italia, Annali, XI, 1, Gli Ebrei in Italia, a cura ...
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MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] e nel marzo 1161 Matteo Bonello, accordatosi con molti cavalieri e magnati, ordì un complotto per deporre Guglielmo 87 s., 91; Id., Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d’Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 629-636; L.T. White, Il ...
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ROBERTO I, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO I, principe di Capua. – Figlio cadetto del principe normanno di Capua Giordano I e della longobarda Gaitelgrima di Salerno (già moglie del padre di Giordano, [...] – secondo la cronaca cassinese – Roberto inviò trecento cavalieri per liberare Pasquale II e sei dei suoi cardinali dalla 278, 415-417; G. Galasso, Medioevo euro-mediterraneo e Mezzogiorno d’Italia da Giustiniano a Federico II, Bari 2009, p. 177; P ...
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TOPPI, Sergio
Andrea Angiolino
Nacque l’11 ottobre 1932 a Milano, figlio unico di Giuseppe Toppi e di Vittoria Castelfranchi. Il padre, musicista e insegnante al conservatorio, era stato colpito dalla [...] mestieri del passato e attuali, dai cavalieri medievali all’esercito italiano contemporaneo, con veicoli e scenari da sue ‘cartoline a rilievo’ che ricostruivano le più famose piazze d’Italia in tre dimensioni grazie a una serie di quinte e fondali ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] ), Vitelli guidò un contingente di 12.000 fanti e 800 cavalieri, che in agosto, presso Landshut, si unì per un anno 1980, pp. 12 s., 31-33 e ad ind.; F. Guicciardini, Storia d’Italia, a cura di E. Mazzali, III, Milano 1988, pp. 2014, 2019, 2069 ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...