BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] al clero che contro l'antica consuetudine, non eccettuavano più neppure, talvolta, i cavalieridiS. Giovanni e i cavalieri teutonici. Per il fiscalismo di questo pontificato, era già evidentissimo ai contemporanei come B. IX intendesse utilizzare ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il fratello per la successione al trono, Djem vi era stato trattenuto da Pierre d'Aubusson, gran maestro dei cavalieridiS. Giovanni. Necessitato a tenere lontano dalla patria il fratello, che contava gran seguito fra i sudditi e l'esercito, Bajazet ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] : a quest'ultimo rimproverò il mancato invio di galee. Secondo Cristoforo da Piacenza, Giovanni V avrebbe promesso in cambio di soccorsi Salonicco, all'epoca in mano ai cavalieridiS. Giovannidi Gerusalemme. Proprio in quest'Ordine militare G ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e già nel 1534 ottenne il priorato diS. Giovanni de' Furlani a Venezia, appartenente ai cavalieridiS. Giovanni Gerosolimitano e il 5 luglio 1537, per rinuncia di P. Bembo, la commenda diS. Maria del Tempio di Bologna, detta la Magione, anch'essa ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] vita del C. è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieridiS. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este, che lo aveva incaricato ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] IL Fu anche membro della commissione istituita dal papa per affiancare il maestro generale dei cavalieridiS. Giovannidi Gerusalemme nella riforma dell'Ordine, che si dibatteva tra difficolt i finanziarie e contese inteme, e proprio al B. passò ...
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Edificio dove forestieri e pellegrini potevano trovare temporaneamente alloggio e assistenza; per lo più fondati e mantenuti da ordini religiosi, erano frequenti nei secoli passati; il termine sopravvive [...] nuovi. Un particolare sviluppo diedero agli o. per pellegrini gli ordini religiosi destinati alle imprese di Terrasanta, quali i Templari e i cavalieridis. Giovanni. O. per i lebbrosi nacquero poi in seguito al diffondersi della lebbra, non tanto ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] dell'Ordine. Questo aveva, in verità, affidato sin dal 1555 l'incarico ufficiale di scrivere la storia dei cavalieridiS. Giovanni al francese La Vinadière, il quale, durante un suo lungo soggiorno a Roma, aveva raccolto in codice numerosi ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] contro Geoffroy de Donjon, gran maestro dei cavalieridiS. Giovannidi Gerusalemme per la riscossione delle decime della Chiesa di Anafah (Enfe) e per l'occupazione di tre casali, formò nei mesi di marzo-aprile del 1198 una commissione composta dai ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] favorevole soluzione del conflitto giurisdizionalistico insorto in quegli anni tra il Senato e l'Ordine dei cavalieridiS. Giovannidi Gerusalemme. Approfittando di questo incarico, l'A. si fermò nel corso del suo viaggio a Napoli, dove compì varie ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...