ordini monastico-cavallereschi
Nel Medioevo, associazioni a carattere militare i cui membri prendevano voti religiosi (basati sulla regola di s. Basilio, di s. Agostino o di s. Benedetto), dedite alla [...] Tra i più importanti si ricordano: l’ordine degli Ospitalieri di San Giovanni diGerusalemme, l’ordine del Santo Sepolcro diGerusalemme, l’ordine dei Templari, l’ordine dei Cavalieri teutonici. Svariati ordini furono fondati nel 12° sec. dai sovrani ...
Leggi Tutto
GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DIGERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] suo ingresso ad Acri al principio dell'autunno del 1227. Grazie alla sua abilità di negoziatore in quello stesso anno riuscì a impedire l'avanzata verso Gerusalemme dei cavalieridi ventura già inviati in Siria dall'imperatore e in tal modo anche a ...
Leggi Tutto
Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno diGerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] tedeschi e costituì un'importante dotazione per i Cavalieri teutonici, il cui Gran Maestro Ermanno di Salza era uno dei suoi fedeli. Ma l'obiettivo principale dell'imperatore era il recupero diGerusalemme; in seguito a trattative con il sultano ...
Leggi Tutto
Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro diGerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] ma le discordie franco-inglesi impedirono la riconquista diGerusalemme.
crociate Quarta c. Innocenzo III riprese il progetto da Veneziani, Ciprioti e cavalieridi Rodi, ebbe come unico e temporaneo successo la conquista di Smirne. Predicata da papa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’ordine militare dei Cavalieridi Santo Stefano, con sede a Pisa. Fedele vassallo di Carlo V e di Filippo II, sa Ercole) costituiscono il clima letterario nel quale sboccerà la Gerusalemme Liberata di T. Tasso.
Con la crisi del Rinascimento, emerge ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] costante aumento, della nuova e potente classe dei cavalieri, la pressione dei socii italici desiderosi dei privilegi ebraiche, represse da Vespasiano e Tito con la distruzione diGerusalemme, e poi da Adriano, aveva contribuito a creare attorno ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] superarne i confini. Fu allora che i nobili, i cavalieri feudali, che avevano contrastato in tutti i modi la medievali di Bologna è il complesso di S. Stefano, costituito da un gruppo di chiese che riproducono i luoghi santi diGerusalemme. La ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] pianta centrale, improntato sullo schema del Santo Sepolcro diGerusalemme. Con l’affermarsi degli ordini monastici e cavallereschi (Cluniacensi, Cistercensi, Templari, Ospedalieri, Cavalieridi Cristo) fiorirono numerosi complessi architettonici: i ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni diGerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); l’O. dei ss di Italiani sia di stranieri, diviso in cinque classi: cavalieri, cavalieri ufficiali, commendatori, grandi ufficiali, cavalieridi ...
Leggi Tutto
stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] ‘equestri’ che rappresentano i cavalieri con lo scudo visibile al centro del campo); raccolte di s. (i cosiddetti armoriali per es., Renato d’Angiò che aveva delle pretese sui regni diGerusalemme e Aragona ne inserisce gli s. nella sua arma). 5.3 ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...