GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] di Emilio, figlio di Marco Antonio, si estinse il ramo primogenito dei Pannilini. Le ricchezze di Emilio Pannilini, cavalieredi Piccolomini, Corrispondenza tra la corte di Roma e l'inquisitore diMalta durante la guerra di Candia (1645-69), in Arch. ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] .
Intorno al 1553 si pose al servizio di Caterina d'Austria, regina di Polonia, come intendente di palazzo, ma rifuggendo dalla vita di corte ben presto lasciò tale ufficio per entrare nei cavalieri diMalta, ponendosi come comandante d'esercito al ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] si era accattivato il favore in occasione di alcuni negoziati fra il Senato di Milano e i Farnese), nominato con dispensa pontificia cavaliere dell'Ordine diMalta, il B. si trasferì a Roma dopo l'elezione di Urbano VIII; e sotto papa Barberini resse ...
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BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] nel 1536 Carlo V si rivolgeva da Napoli a Paolo III perché fosse definitivamente risolta la questione del vescovato diMalta e il Farnese si mostrò più conciliante del predecessore, inducendo il Ghinucci a rinunciare ai suoi diritti sul vescovato ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] Sacro Palazzo a Roma) nella carica di inquisitore generale della Sicilia, Sardegna e Malta.
Secondo V. M. Fontana circa la vita, le opere e le edizioni di messer Giovanni Filippo La Legname cavaliere messinese e tipografo del secolo XV, Napoli 1853, ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] a Malta, dove si sforzò per tre anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e di sedare di persone: maestro di casa, scalco, coppiere, cappellano, camerieri, staffieri, mulattiere, spenditore, credenziere, cavaliere ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] dei cavalieri. Chiamato il Cornaro a Roma per divenire, entro breve tempo, cardinale (1551), il C. lasciò Malta in compagnia di un cavaliere della famiglia Carafa e approdò a Napoli, dove fu ammesso alla corte del cardinale Carafa, al seguito del ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...