TIEPOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 28 febbraio 1527, primo dei figli maschi di Nicolò e di Emilia Savorgnan di Girolamo, che morì di lì a poco; donde un nuovo matrimonio del padre [...] di grande rilevanza, fra i quali vanno ricordati l’assalto dei turchi a Malta, l’inizio della rivolta dei Paesi Bassi, la morte di p. 203).
Nuovamente a Venezia decorato del titolo dicavaliere, il 3 giugno 1572 venne eletto conservatore delle Leggi, ...
Leggi Tutto
LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] 'anno seguente si recò a Malta per approntare dei progetti relativi all'edificazione di una nuova città sul monte del titolo dicavaliere dell'Ordine di S. Stefano (Promis, p. 321).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi ...
Leggi Tutto
NARDONI, Filippo
Ignazio Veca
– Figlio di Giovanni e Laura, nacque ad Ascoli Piceno il 9 novembre 1791.
Il 14 febbraio 1812, nello stato di «libero e studente» (Gennarelli, 1859, p. 68), venne condannato [...] gradi di capitano effettivo. La sua posizione migliorò sensibilmente sotto il pontificato di Gregorio XVI: venne creato cavaliere dello Beneventano, poi in Sicilia e infine a Malta, col falso nome di Filippo Moraschi.
Risale a quel periodo la prima ...
Leggi Tutto
SERGUIDI, Antonio
Paola Volpini
SERGUIDI, Antonio. – Nacque a Volterra nel 1532, figlio di Lorenzo.
Nel 1558 fu introdotto al servizio del duca Cosimo I de’ Medici dal segretario Iacopo Guidi, suo parente [...] , nel 1567 Serguidi fu eletto cavaliere e poi gran cancelliere dell’Ordine di S. Stefano, designato a queste Malta, Urbino, Lucca, le relazioni con i turchi e la Porta, la gestione delle galere, dei porti di Livorno e Portoferraio, dell’Ordine di ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] della città. Ricevette la sua prima educazione a Malta da fra' Gilberto Del Bene, nativo francese, grande ospitaliere dell'Ordine e balì di Morea; nel 1664 fu creato cavaliere gerosolimitano.
Non si sa di preciso quando rientrò a Firenze, ma è del ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] corpo di spedizione che avrebbe dovuto conquistare Tripoli. Il M. prese parte all'operazione e, durante una sosta a Malta, 17 del mese a Pisa fu vestito dell'abito dicavaliere da C. Vitelli, marchese di Cetona e gran conestabile dell'Ordine.
Il M. ...
Leggi Tutto
PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] rupestre di Madara, nei pressi di Šumen, nella Bulgaria nordorientale: si tratta dell'immagine dicavaliere, evidentemente quella a grandi conci di pietra quadrata, allettati nella malta; essi, che possono raggiungere la lunghezza di m 1, risultano ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] ostilità in Crimea, era ancora di stanza a Malta. Il L. concepì allora il proposito di utilizzare gli uomini della Legione 1° ottobre), guadagnando il grado di maggiore e la nomina a cavaliere dell'Ordine militare di Savoia. Conclusa la campagna nell ...
Leggi Tutto
ROSAROLL, Giuseppe. –
Antonino De Francesco
Nacque a Napoli il 16 settembre 1775 da Sebastiano, capitano del reggimento delle guardie svizzere, e da Maria Maddalena Scorza.
Venne avviato alla vita militare [...] , ma dopo la caduta di Cadice fu costretto alla fuga a Malta e poi a Zanteda, dove chiese di entrare nell’esercito greco che , capitano di artiglieria italiana, Milano 1803; La scienza della tattica del barone Rosaroll Scorza, cavaliere dell’ordine ...
Leggi Tutto
Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] i quattuorviri del municipio, del quale era patrono un cavaliere romano. Sotto la stessa dinastia S. insieme con grandi parallelogrammi lapidei messi insieme senza malta (con sbozzature marginali quelli di Monte de Cresia), imperfetta imitazione ...
Leggi Tutto
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...