BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] carriera, fu insignito della medaglia d’oro dei benemeriti della cultura e delle dignità di cavaliere di Gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica, di officier de la Légion d’Honneur, di commendatore dell’Ordine della Polonia Restituta, di ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] aveva procurato "lo titolo di conte e cavaliere". Fu sua ambizione letteraria dare al 98 dell'ed. Venezia 1742). G. Gravina elogiava La rosa, perché in essa il C. aveva saputo "rendere al vivo" i "caratteri contadineschi" (Della ragion poetica ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] cavaliere di Gran Croce e una laurea honoris causa presso l’Università di Catania. Assiduo collaboratore del Corriere della in Tipologia della narrazione breve, Atti del convegno di studio…, Gardone Riviera… 2003, a cura di N. Merola - G. Rosa, Roma ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] delle Opere latine ed italiane dell'abate G. C. C., Venetiis 1804, pp. 221-241), per gareggiare con un certo Marcolini, cavaliere sul suo atteggiamento riguardo alla soppressione della Compagnia. sono espressi dai gesuiti: E. Rosa. G. C. C. nella ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] l'Ercolano, stampato in parte nella strenna L'Iride, Napoli1839;delle Stanze per la morte di Giovanni Paisiello, Napoli 1816, pp. 61-70; Alcune lettere di G. De Bianchi marchese di Montrone al cavaliere Salvatore Betti, Roma 1846, pp. 7-16.
Fonti e ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] della Storia di Manon Lescaut e del cavaliere Des Grieux di A. F. Prévost (Gli Immortali, s. 1, XXXI), delle Uomini e altri animali", in L'Italia che scrive, maggio 1926; G. Titta Rosa, Note e profili: U. B., in Corriere Padano, Ferrara, 29 marzo 1933 ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] pubblicò un suo scritto, La Romanticomania, Dialogo fra Madonna, Messer lo Giornalista e il Cavaliere, che può servire d'antidoto alla lettera inserita nel n. 6 della "Biblioteca Italiana", p. 417, e al libro di Monsieur de Breme intitolato "Discorso ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Filippo Guantiero, cui Niccolò d'Este conferì le insegne di cavaliere; nel giugno in onore di Ziliolo Zilioli che tornava da Canberra 1984, pp. 269-308; L. Gualdo Rosa, La fede nella "paideia": aspetti della fortuna europea di Isocrate nei secc. XV e ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] . Bonghi, Diario, in Colloqui col Manzoni, a cura di G. Titta Rosa, Milano 1954, pp. 328 s.) e aggredito dal Porta ("a panscia pazzia del cavaliere, con la quale si allude all'irrazionalità dei governi reazionari dell'Europa postrivoluzionaria), ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Vespro M. Amari, ministro dell'Istruzione pubblica che nel 1864 propose il G. per la nomina (rifiutata) a cavalieredell'Ordine dei Ss. Maurizio e e il 1869, dal sopravvissuto allo Spielberg Gabriele Rosa. Il suo autore, nel 1863, veniva qualificato ...
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sprone
spróne s. m. – Variante di sperone1, com. in senso proprio: sproni a rotella, a punta; Guarda come esta fiera è fatta fella Per non esser corretta da li sproni (Dante); molto meno com. nei sign. estens.: gli sproni del gallo, dei petali...