CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Commissione parlamentare per l'esame della legge sulla ricchezza mobile ed ebbe molta parte nei suoi lavori. Nel '64, il C. (che già, nel '60, aveva avuto le insegne di cavaliere dei ss. Maurizio e Lazzaro) ebbe l'incarico di commissario italiano ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] cavaliere di gran croce decorato del gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia; cavaliere di gran croce dell'Ordine di S. Silvestro papa; grande ufficiale dell . pp. 155-68, 188-99; G. De Rosa, I conservatori nazionali, Brescia 1962, pp. 15, 90 ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] fu presa dai Romani.
2. Topografia. - La migliore descrizione della città antica è fatta dal viaggiatore Eraclide, che la visitò in azzurri. Il chitone è azzurro o rosa; con bordi in giallo, rosso, violetto con o senza cavaliere, altri animali e, ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] , ma dipinta a vivaci colori (giallo, blu, verde, rosa).
Le prime comunità persiane cominciarono a scendere in Susiana durante il ricorderemo soltanto un dipinto rappresentante un cavaliere, rinvenuto nello strato IV della Città Reale. Infine d'epoca ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavalieredell'Ordine di s. Stefano; [...] cui rispose lo Ximenes, stampando a Firenze nel 1775 un Esame dell'esame di un libro sopra la Maremma senese, ripartito in tante ; R. Shackleton, Montesquieu, Oxford 1961, p. 365; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel settecento, Bari 1964, p. 50; G ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] la spada benedetta (non però la rosa benedetta). Anche nel corso dei mesi si definisse un povero cavaliere incapace di rifiutare i Carteggio, Torino 1889, pp. 308, 341; A. Inveges, Annali della felice città di Palermo, Palermo s.d. (ma 1651), 2, ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] aveva figli, nel 1759 adottò Federico Meli Lupi di Soragna, figlio della sorella Lucrezia, che ereditò cognome, titoli e feudi. I sovrani borbonici lo colmarono di titoli: nel 1747 fu fatto cavaliere di S. Gennaro, nel 1768 ottenne il titolo di duca ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] Novara: fu insignito il 3 dic. 1821 della croce di cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro "per l N. Rosselli, Italia e Regno di Sardegna dal 1815al 1847, Torino 1954, ad Indicem; G. De Rosa, Storia dei movim. cattol. in Italia, I, Bari 1966, ad Indicem. ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] di cavaliere conferitogli dall'imperatore, nel 1556 il D. ricoprì la carica di riformatore dello Studio una rosa di quattro nomi tra i quali avrebbe scelto il nuovo vescovo di Verona, avevano dunque avuto ragione della diffidenza della Signoria; ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] beni nel Bresciano, con cui aveva riempito le sue possessioni di Rosà, ed in conclusione: "è la ruina dil campo, di Delle Inscrizioni Venez., III, Venezia 1830, pp. 376-378; e al più ampio A. L. Zorzi, Ricordi biografici intorno a P. C., cavaliere ...
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sprone
spróne s. m. – Variante di sperone1, com. in senso proprio: sproni a rotella, a punta; Guarda come esta fiera è fatta fella Per non esser corretta da li sproni (Dante); molto meno com. nei sign. estens.: gli sproni del gallo, dei petali...