FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] Impero, intimo attuale consigliere di Stato, cavaliere di gran croce dell'Ordine reale di S. Stefano d'Ungheria e cultura in Lombardia e nel Veneto nell'età napoleonica, a cura di G. De Rosa - F. Agostini, Bari 1990, pp. 74, 78, 84, 86; G. Moroni ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] della rivalità che li divideva, l'analogia dell'impegno e la condivisione dell'etica del cavaliere cristiano.
I centri dell'Ordine
Cronisti delle crociate ricordano che, all'atto della 122, 1965, pp. 86-132; A. Rosa, Historia de Tomar, Tomar 1965; W. ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sua ispirazione. Negli anni centrali della Controriforma, a cavaliere tra Cinquecento e Seicento, tali pp. 494-531.
77 Ibidem, pp. 257-260; M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia 1999, pp. 135-144.
78 ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...]
Al sommo delle potestà, dice un anonimo testo della controversistica curialista a cavaliere del Trecento, età del Concilio di Trento, in Il Papato e l’Europa, a cura di G. De Rosa, G. Cracco, Soveria Mannelli 2001, pp. 239-249, in partic. p. 242.
36 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] in cui si afferma che ogni cavaliere e gentiluomo di qualsivoglia condizione dovrebbe coltello, per mutare il colore di una rosa da bianca a rossa, per trasformare e bevuta in infuso, assicura la fedeltà della moglie, e che legando il cuore e ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] per Luther di Brunswick (Cracovia, Arch. Kapituly Metropolitanej, 63/10), futuro maestro dell'O. Teutonico, con un'iniziale che mostra un confratello-cavaliere barbato e un confratello-prete tonsurato, forse rispettivamente il committente e lo scriba ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] che fu pari a quella di "qualsivoglia gran cavaliere". Maestri e precettori ecclesiastici e secolari privati prima, siècle, in Religione, cultura e politica nell'Europa dell'età moderna. Studi offerti a Mario Rosa dagli amici, a cura di C. Ossola - ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] delineava il più perfetto stile di vita dell'uomo e più particolarmente del "cavaliere", secondo la religione cattolica e in , in Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, pp. 136 s.; G.P. Brizzi, Caratteri ed ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] di carità e di assistenza sociale. Venne nominato cavaliere da Pio IX e commendatore dell'Ordine Piano da Leone XIII.
Il C. morì Congressi (1874-1904), Roma 1958, ad Indicem; G. De Rosa, Storia del movimento cattol. in Italia, I, Dalla Restauraz. ...
Leggi Tutto
IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] della famiglia, nella chiesa della Madonna dell'Umiltà, dove il fratello Carlo, senatore fiorentino, e il nipote Francesco, cavaliere ; C.A. De Rosa di Villarosa, Memorie degli scrittori filippini, o siano della Compagnia dell'oratorio di S. Filippo ...
Leggi Tutto
sprone
spróne s. m. – Variante di sperone1, com. in senso proprio: sproni a rotella, a punta; Guarda come esta fiera è fatta fella Per non esser corretta da li sproni (Dante); molto meno com. nei sign. estens.: gli sproni del gallo, dei petali...