Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sua ispirazione. Negli anni centrali della Controriforma, a cavaliere tra Cinquecento e Seicento, tali pp. 494-531.
77 Ibidem, pp. 257-260; M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia 1999, pp. 135-144.
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Europa, ma in tutto il mondo ad honore della religione et salute nostra; ma la botega et -115; Aldo Stella, Michael Gaismair `cavaliere degli Strozzi' e la sua famiglia di Cristo, Roma 1972; Mario Rosa, Il "Beneficio di Cristo": interpretazioni ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...]
Al sommo delle potestà, dice un anonimo testo della controversistica curialista a cavaliere del Trecento, età del Concilio di Trento, in Il Papato e l’Europa, a cura di G. De Rosa, G. Cracco, Soveria Mannelli 2001, pp. 239-249, in partic. p. 242.
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] esercizio della tutela degli orfani del terremoto del 28 dic. 1908, Roma 1910; Mattia Preti detto il cavaliere Torino 1956, p. 501; V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaleoni, a cura di G. De Rosa, I, 1890-96, Roma 1962, pp. 18 n., 56 e n., 154 n., 169 ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] lunga inferiore rispetto all'andamento del mercato immobiliare.
Armato cavaliere sulla porta del battistero di Parma nel 1284, Giacomo parte dell'imperatore, che nell'agosto del 1311 lo nominò vicario imperiale a Padova, scegliendolo entro una rosa di ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] sapere, per la sua probità e onestà e fu da essa unanimamente risposto che questi era don Francesco Magliano". Fu anche insignito del titolo di cavalieredelle Due Sicilie e infine, per nomina regia, chiamato a far parte, in qualità di consigliere ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] il 3 luglio 1906.
Cavalieredell'Ordine della Corona d'Italia, membro dell'Accademia degli Agiati, dell'Accademia Pontaniana, del R. Istituto d'incoraggiamento, della Società reale di Lucca, dell'Ateneo di Bergamo, dell'Associazione nazionale degli ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] stato fatto cavaliere dall'imperatore Sigismondo; nel gennaio del 1443 fu armato cavaliere da Leonello 62 n. 1267, 122 n. 1532; L. Gualdo Rosa, Un doc. inedito sull'ambiente culturale padovano della seconda metà del sec. XV: il "Dialogus" di Leonello ...
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sprone
spróne s. m. – Variante di sperone1, com. in senso proprio: sproni a rotella, a punta; Guarda come esta fiera è fatta fella Per non esser corretta da li sproni (Dante); molto meno com. nei sign. estens.: gli sproni del gallo, dei petali...