Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Medicina de pecat, 1300). Il Lull è l'errante cavaliere di Dio; ma il cavalieredella patria catalana, che a honor e a laus del Baldirona, La sala d'espera) e al dramma moderno (Maria Rosa, 1894), creando i tipi rusticani catalani in La boja (1890), ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] monastero della Pace di Firenze, col quale G. trascorse le ore di studio nel casino detto "Il Cavaliere", Benedetto XIII dal quale, nel 1727, le fu conferita l'ambita onorificenza dellaRosa d'oro. A questa cerimonia, che si svolse a Firenze in ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] rosa tiepoleschi s'incupiscono a preavviso di tragedia. Più produttivo, forse, limitarsi a constatare il settecentesco rigoglio della musica, delle arti figurative, del teatro, delle Magno, più che un cavalieredella tavola rotonda Gozzi usufruisce ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] all'annuncio del ritorno in Italia della Corte pontificia aveva invitato U. a stabilirsi a Napoli, ricevette a Roma la Rosa d'oro, mentre il suo nuovo cancelliere Niccolò Spinelli da Giovinazzo fu creato cavaliere (marzo 1368). Le relazioni tra il ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] F. Mehring e Rosa Luxemburg si erano staccati dai compagni, acquisiti ormai alla causa della guerra, e avevano la narrazione delle varie e curiose avventure di un giovane cavaliere è conservato un ricco materiale per la storia della cultura, per ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del protagonista. Questi si affida al caso, come ogni cavaliere errante, e passa dall'uno all'altro padrone, affamato anche si è perduta la musica (di autore sconosciuto) della Púrpura de la Rosa del 1660 su testo di Calderón de la Barca. La ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] di rosa, abbastanza compatto, con pareti a picco molto frastagliate, nelle quali si aprono delle grotte, tondo dell'arte attica, il Cavaliere Rampin, genialmente ricomposto dal Payne da una testa del Louvre e un torso di cavalieredell'Acropoli ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la vita in una situazione socialmente privilegiata di ricco cavaliere bramato da gentildonne e fantesche, che sa distinguersi "venti" (e il numero è, appunto, quello della relativa rosa) sospingenti la navigazione lungo la quale si fa perentoria ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] essenziale per la salvaguardia della Repubblica. "Costoro [scriveva giusto nel 1656 il cavaliere de la Haye, in traduzione italiana in Le origini dell'Europa moderna. Rivoluzione e continuità, a cura di Mario Rosa, che vi ha premesso un'ampia ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] contratto con Venezia con moneta unicamente simbolica (nel 1759 la rosa d'oro, un omaggio riservato alle regine; nel 1761 e evidente che la Repubblica fu ribattezzata dagli avversari dell'influente cavaliere (dal 1773 anche procuratore di San Marco ...
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sprone
spróne s. m. – Variante di sperone1, com. in senso proprio: sproni a rotella, a punta; Guarda come esta fiera è fatta fella Per non esser corretta da li sproni (Dante); molto meno com. nei sign. estens.: gli sproni del gallo, dei petali...