TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] grado di cavalieredello Speron d'oro.
La posizione dell'artista si fece eccezionale: pittore ufficiale della Serenissima, succeduto berretto del Cardinale, il rosso fulvo della pelliccia, il rosadella pantofola pontificia. Tiziano improvvisa. Si ...
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RIBERA, Jusepe de, detto lo Spagnoletto
Riccardo Filangieri di Candida
Pittore, nato a Játiva (Spagna) il 12 gennaio 1588, morto il 2 settembre 1652 a Posillipo presso Napoli. Adolescente, andò nella [...] sui quali esercitò una notevole influenza. Ebbe il titolo di cavaliere, e appartenne all'Accademia romana di San Luca (1626).
Al e nobile testa, dove si credono riprodotte le sembianze della sventurata Maria Rosa.
V. tavv. XLIII e XLIV.
Bibl.: B. ...
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SIMBRUINI, Monti (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Nome dato a una sezione del Subappennino romano, assai bene delimitata dall'alta valle dell'Aniene a ovest, da quella dell'alto Liri a est, dal [...] (1836 m.); quella della Serra Secca (1793 m.), Cima di Vallevona (1803 m.) e Monna Rosa (1742 m.); quella dell'Autore (1853 m.), acque dell'Aniene e del Simbrivio.
Vie di accesso nei Simbruini sono: la rotabile che dal Piano del Cavaliere raggiunge ...
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GERBERT de Montreuil
Salvatore Battaglia
Menestrello francese, che verso il 1227 dedicava alla contessa Maria di Ponthieu il Roman de la Violette.
Durante un convegno cavalleresco alla corte del re [...] de Nevers fa l'elogio della sua amica e della sua fedeltà. È però smentito da Lisiard, cavaliere villano e malvagio, che assicura de la Rose: G. de M. ha sostituito la violetta alla rosa e ha tenuto presente il romanzo del Comte de Poitier (del 1180 ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] si celano divinità geto-daciche, il sincretismo non affiora da nessun dettaglio della rappresentazione, che ricalca tipi ellenistico-romani correnti. Il culto del Cavaliere Trace (v.) è importato, e non particolarmente popolare. Più cospicua la serie ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] -1533), cognato della regina di Cipro e poi del cardinale Gasparo Contarini, dottore e cavaliere, destinato a Ricerche storiche ed economiche in memoria di Corrado Barbagallo, a cura di Luigi De Rosa, II, Napoli 1970, p. 325 (pp. 314-328); P.F. ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] con il mare (68) si ritrova certamente nella rievocazione sansoviniana delle origini della festa (69), ma particolarmente interessante risulta la testimonianza datata al 1497 del cavaliere tedesco Arnold von Harff, che nel suo Diario registrò la ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] di rosa, abbastanza compatto, con pareti a picco molto frastagliate, nelle quali si aprono delle grotte, tondo dell'arte attica, il Cavaliere Rampin, genialmente ricomposto dal Payne da una testa del Louvre e un torso di cavalieredell'Acropoli ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la vita in una situazione socialmente privilegiata di ricco cavaliere bramato da gentildonne e fantesche, che sa distinguersi "venti" (e il numero è, appunto, quello della relativa rosa) sospingenti la navigazione lungo la quale si fa perentoria ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] cielo". I cavalli sono un simbolo della forza istintiva della natura, il cavaliere del romanticismo e del Medioevo, di jardin) o la trasformazione del predicato nominale in verbale (tipo rosa rubet per rubra est), e gli altri rilevati dal Lösch (come ...
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sprone
spróne s. m. – Variante di sperone1, com. in senso proprio: sproni a rotella, a punta; Guarda come esta fiera è fatta fella Per non esser corretta da li sproni (Dante); molto meno com. nei sign. estens.: gli sproni del gallo, dei petali...