CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] da vendere (Casa da vender, libretto di G. D. Camagna, ibid., teatro S. Angelo, 4 genn. un concerto per contrabbasso per il Cavaliere Marcantonio Mocenigo (Add. mss. Caselli, Catal. delle opere liriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, p. 86; Rép. int ...
Leggi Tutto
BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] raggiunse in breve tempo una grande notorietà in tutta Italia. Si dedicò alla composizione di musiche religiose e B. venne nomiriato, tra il 1592 e il 1594, cavaliere della Milizia aurata o dello Speron d'oro. A Roma egli morì il 10 luglio 1594; fu ...
Leggi Tutto
GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] ove partecipò alle prime rappresentazioni italiane di Il cavaliere della rosa di R. Strauss (1° i ruoli di Geronimo in Il matrimonio segreto di D. Cimarosa (15 apr. 1912), e di Arlecchino carriera che non conobbe pausa in Italia e all'estero. Dal 1934 ...
Leggi Tutto
CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] ricercatissime), egli formò una generazione di cantanti, tra i più illustri dell'Ottocento italiano. Per i suoi meriti artistici fu creato cavaliere dello Speron d'oro.
Bibl.: U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p ...
Leggi Tutto
ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] in quell'anno da Londra a reclutare in Italia i migliori artisti per il suo King's giovò al successo dell'opera Astarto di D. Terradellas. Quivi ritornò ancora nell' , P. L. Ghezzi, Il mondo nuovo del Cavaliere P. L. G., cioè ritratti, e caricature ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] soldato di A. Sacchini (8 luglio), Il cavaliere errante di T. Traetta (4 agosto) e, 1779).
La B. tornò poi in Italia sempre in compagnia comica; nel 1780 nel secolo XVIII - Notizie aneddotiche 1701-1776, Milano s. d. [ma 1893-1894], p. 126; T. Wiel, ...
Leggi Tutto
BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] Grande di Trieste il 15 febbr. 1853 ed Il Cavaliere Nero,su testo di R. Puerio a Bologna, .
Nel 1893 il B. tornò in Italia e si fermò a Milano dove trascorse gli del tutto caduta in oblio, appare d'importanza piuttosto limitata. Invece la sua musica ...
Leggi Tutto
GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] la sorella Tonny, diplomata in pianoforte. G. D'Annunzio, che si recò spesso fra il 1916 con il violinista R. Principe, in Italia e all'estero (Basilea, Budapest, Ginevra Fu insignito della croce di cavaliere dal ministro dell'Educazione nazionale.
...
Leggi Tutto
FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] breve periodo in Italia e il 13 marzo dello stesso anno gli fu conferita a Venezia la nomina di cavaliere di S. Marco Targosz-Kretowa, Le théâtre d'opera à la cour de Ladislaus IV, roi de Pologne (1635- 1648), in Revue d'histoire du théâtre, XIX(1967 ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] che egli ebbe di "cavaliere dell'organo" Il primo alla corte dei Gonzaga dal secolo XV al XVIII, Milano s. d. [ma 1890], p. 37 s.; A. Valentini, I Il compositore - L'organista - L'uomo - L'organo in Italia, a cura di G. C. Paribeni, L. Orsini e E ...
Leggi Tutto
cavaliere d'Italia
cavalière d’Itàlia locuz. usata come s. m. – Uccello della famiglia caradridi (Himantopus himantopus), di mediocre statura, a piumaggio bianco e nero, con gambe lunghissime; vive nelle paludi ove si ciba di insetti e molluschi,...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...