Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] di via S. Orsola e via Ansperto. Fu inoltre consigliere comunale (1891-94) e ricevette la decorazione di cavaliere della Corona d'Italia nel 1900.
Il D. morì il 6 febbr. 1901 a Milano.
Nel 1876 aveva fondato, insieme con Ambrogio Bazzero ed Ettore ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 1819 tornò alla poesia con due novelle in versi (Il cavaliere bruno e Il castello di Monforte) di ambiente medievale - ambedue opera del B. ebbe inaugurato la collezione degli "Scrittori d'Italia" dell'editore Laterza (1911). In quella occasione si ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] si mise a disposizione del re per compiere la sua "vendetta da cavaliere", come egli stesso definì il suo gesto in una lettera del 30 di riemergere collegandosi con le forze più reazionarie d'Italia, e d'Europa, egli restò sempre una figura di secondo ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] di libri scolastici e per l'infanzia, il L. (che per le sue opere pedagogiche ottenne nel 1878 la nomina a cavaliere della Corona d'Italia e nel 1880 ricevette da A. Conti, assessore alla cultura del Comune di Firenze, l'incarico di compilare i libri ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] adottato dall’Italia», ossia d’aver già realizzato quel tanto di unità linguistica esistente in Italia.
Solo nel 1850 lo scrittore rese pubbliche le sue idee, pubblicando il primo scritto linguistico: la Lettera al Sig. Cavaliere Consigliere Giacinto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] senza tuttavia ottenere altro che la pur importante onorificenza di cavaliere dell’ordine di Santo Stefano. Anzi, a distanza di il generale corso intendesse fare appello per il governo d’Italia al ceto possidente e segnatamente alla sua parte più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] per lui (p. III).
Dalla periferia della sfera d’influenza austriaca in Italia, da una richiesta apparentemente banale, Tiraboschi arrivò a della vita, e delle opere del chiarissimo signor cavaliere abate Girolamo Tiraboschi, Modena 1794.
U. Foscolo, ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] come si è detto, con la croce di cavaliere su cui spiccano le lettere "GOCF", variamente 556; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 275-285; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, A. Santangelo, Provincia di Pola, Roma ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] II, il quale lo nominò suo ciambellano, lo elesse cavaliere dell'Ordine del Merito con una cospicua pensione annua e e Bibl.: Sulla vita e gli scritti: G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1,Brescia 1753,pp. 479-486; V. C. Alberti, De vita ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] , compare anche in V. De Bartholomaeis, Poesie provenzali storiche relative all'Italia, II, Roma 1931, in Fonti per la storia d'Italia, LXXII, pp. 189-192, e in A. Cavaliere, Cento liriche provenzali, Bologna 1938, pp. 442-446.
M. Beretta Spampinato ...
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cavaliere d'Italia
cavalière d’Itàlia locuz. usata come s. m. – Uccello della famiglia caradridi (Himantopus himantopus), di mediocre statura, a piumaggio bianco e nero, con gambe lunghissime; vive nelle paludi ove si ciba di insetti e molluschi,...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...