CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] con Firenze ed altre città dell'Italia centrosettentrionale. Il 26 nov. 1343 o meno all'oscuro assassinio di Andrea d'Ungheria marito della regina (18-19 sett vassallo Bartholomeo Caraczolo dicto Carrafa, cavaliere de Napoli". Tale rubrica finale ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] il Caccini, il Galilei, Emilio del Cavaliere, G. Mei, G. M. Bardi Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria, l'infante Filippo, divenne per Fonti e Bibl.: M. de Montaigne,Giorn. di viaggio in Italia, a cura di E. Camesasca, Milano 1956, pp. 136s ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] venendo quindi creato cavaliere insieme con diversi del Petrarca e dei suoi amici di Padova, in Italia medioevale e umanistica, XVII (1974), pp. 251-278 art, society, and religion, 1280-1440, a cura di D. Norman, New Haven 1995, II, pp. 169-193; ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] del gruppo di giovani nobili scelti come compagni d'educazione del re Giacomo VI, allora fanciullo e , l'essere buon ballerino, cavaliere, giostratore, e inoltre nobile C. nel 1582, e l'esistenza in Italia di un secondo James Crichton, autore di ...
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PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] – che però non era un cavaliere – come sindaco del Comune. Nell e la congiura antimedicea del 1466, in Archivio storico italiano, CXXVI (1968), pp. 373-387; A. of John M. Najemy, a cura di D.S. Peterson - D.E. Bornstein, Toronto 2008, pp. 369-382 ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] stabile di sei armati.
Nel 1603 venne insignito del titolo di cavaliere e, quanto allo stipendio, il Senato, il 4 ott. 1607 di usurpare", "que' passi che per il Vicentino d'Alemagna vengono in Italia e que' luoghi dove si potrebbe proibire l'entrata", ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] una scuola militare "sul piano di quelle d'Europa" ma con le necessarie modificazioni "esatte II, fu decorato della croce di cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e alla morte, per la diffusione, in Italia, degli studi orientalistici e per quelli ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] pace e separazione de' confini. L'opera, dedicata al cavaliere e procuratore di S.Marco Gian Battista Nani, è pervasa di , ex carbonaro e affiliato alla Giovine Italia, promuovendo a Zara la pubblicazione d'un giornale slavo, la Zora dalmatinska ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] 1984, pp. 1446, 1450 s., 1545, 1548-1550, 1566 s.; D. Compagni, Cronica, a cura di D. Cappi, Roma 2000, pp. 13 s. [I, IX, 39; , pp. 67, 74; Id., Il franco ed esperto cavaliere messer B. dei M., in Arch. stor. italiano, s. 4, 1882, t. 10, pp. 350 ...
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GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] guelfa, né le sue aspirazioni nei confronti dell'Italia avevano avuto modo di delinearsi con chiarezza.
Negli segno di benevolenza, lo volle fare cavaliere, concedendogli anche una pensione di 600 once d'oro, garantita sulle rendite dei giustizierati ...
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cavaliere d'Italia
cavalière d’Itàlia locuz. usata come s. m. – Uccello della famiglia caradridi (Himantopus himantopus), di mediocre statura, a piumaggio bianco e nero, con gambe lunghissime; vive nelle paludi ove si ciba di insetti e molluschi,...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...