FOLCACCHIERI, Bartolomeo (Meo, Abbagliato)
Roberta Mucciarelli
Figlio di Raniero e fratello del poeta Folcacchiero e di Mino, nacque certamente a Siena nel terzo di Camollia intorno al quarto decennio [...] offerto ai guelfi di tutta Italia. A Siena, caduto nel 1270 lire. Sappiamo che dovette avere rapporti (d'affari, o politici) con il Angelis, Lettera apologetica in favore di Folcacchiero Folcacchieri cavaliere senese del sec. XII, Siena 1818, pp. ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] studio delle lettere e della giurisprudenza, per cui fu stimato "cavaliere dotto ed erudito assai, e dell'istorie antiche e moderne in Italia, che son stati quelli che portaro questi titoli di posseder città et terre. Perché sarebbero d'altra ...
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FRANZESI, Niccolò
Antonella Astorri
Ricordato come il più giovane tra i figli del cavaliere Guido, divenuti noti alla fine del Duecento come banchieri in Francia, il F. nacque a Figline Valdarno, Comunità [...] pari di loro, nominato cavaliere dal re e, nel 1297 Y. Renouard, Les rélations des papes d'Avignon et des compagnies commerciales et 640-644, per Totto); W.B. Bowsky, Un Comune italiano nel Medioevo: Siena sotto il regime dei Nove. 1287-1355, ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] podestà, il cavaliere Lodovico da Narni , X, 24 e 25, Firenze 1826, pp. 28-37; Diario d'anon. fiorentino, a cura di A. Gherardi, in Cronache dei sec. Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, IX, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXX, a cura di N. ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] del B. a Madrid sia stata fruttuosa. Creato cavaliere da Filippo IV, del quale s'era saputo accattivare veneziana, Bologna 1919, pp. 384-386; V. di Tocco, Ideali d'indipend. in Italia durante la prepond. straniera, Messina 1926, pp. 259 n. 1 ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] all'estero, F. Coccapieller, quale sedicente cavaliere "in difesa degli sfruttati". Quando costui Roma, 1870-1970, a cura di D. Scacchi et al., Milano 1984, pp. 160 s.; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] di Filippo Maria e fu nominato cavaliere dallo Sforza che nelle lettere gli si peste che si diffondeva in tutta Italia.
Nel 1462, anziano e in ; L. Rossi, La flotta sforzesca nel 1448-49, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, XII (1912), pp. 3-6 ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] democratico. Nominato cavaliere, respinse la croce Italia nell'età del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, p. 210; L. Briguglio, Correnti polit. nel Veneto dopo Villafranca (1859-1866), Roma 1965, pp. 124, 131, 201, 205 s.; Diz. d ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] Campomarino (s.d.); 07.E. 9-16: A pro dell’Università di Ascoli con l’illustre cavaliere Fabrizio Marulli (1784); 07.D.8-2: A Abrial, si veda J.A. Davis, Napoli e Napoleone. L’Italia meridionale e le rivoluzioni europee, Soveria Mannelli 2014, p. 143 ...
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BRUNETTI, Innocente Ugo
Rita Cambria
Nacque a Lodi il 29 dic. 1774 da Giandomenico e Elisabetta Petenghi, in una famiglia di agricoltori. Nel novembre 1790 si iscrisse alla facoltà di matematica dell'università [...] di prima classe e insignito del titolo di cavaliere della Corona di ferro.
Ristabilitosi a Milano, il pp. 195, 202, 229; A. D'Ancona, F. Confalonieri, Milano 1898, pp. 371 ss.; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese. 1789-1815, ...
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cavaliere d'Italia
cavalière d’Itàlia locuz. usata come s. m. – Uccello della famiglia caradridi (Himantopus himantopus), di mediocre statura, a piumaggio bianco e nero, con gambe lunghissime; vive nelle paludi ove si ciba di insetti e molluschi,...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...