ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] di E., grande oratore e cavaliere brillante, e dette nuovi impulsi di sepoltura fosse proprio S. Celso, punto d'appoggio dei patarini, dove nel 1067 era - W. Wattenbach, ibid., pp. 82-97 (e in Rer. Ital. Script., 2 ediz. IV, 2 a cura di A. Cutolo, ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] come ricompensa per i suoi servigi, Carlo I lo fece cavaliere. Subito dopo la fine della prima guerra civile il G breve soggiorno in Italia nel 1676, gli fu affidato il delicato incarico di convincere la granduchessa Margherita d'Orléans a ritornare ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] XIV e l'incapacità di Filippo d'Orléans di riportare in una situazione titolo si celano il L. e il cavaliere Carlo Giacinto Ferreri. Tali polemiche, comunque 1760.
Fonti e Bibl.: C. Denina, Storia dell'Italia occidentale, Torino 1809, I, pp. XXV-XXX; ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] negoziato per la pace in Italia, intrapreso da Venezia a , 33-43; L. Lollino, Vita del cavaliere O. B.in lingua latina e tradotta involgare P. Sarpi, La Repubblica di Venezia,la casa d'Austria e gli Uscocchi. Aggionta e supplimento all'istoriadegli ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] sacrifici necessari a contrastare il consolidamento d'una potenza egemone in Italia.
Dal 1513 fino alla morte il più ampio A. L. Zorzi, Ricordi biografici intorno a P. C., cavaliere e procuratore di S. Marco, Verona 1914, il quale ne pubblica anche ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Berengaria sposò il cavaliere catalano Pietro Ferrando Sicula, a cura di G. Paladino, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XIII, 3, pp. 95 s.; II, Corrispondenza tra Federico III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta - A. Giuffrida, ibid. ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] gentiluomini, a render gli onori a Carlo V che stava arrivando in Italia. Essi si recarono a Genova, a Bologna, a Piacenza; ma il seguente lo creò, insieme con i suoi compagni, cavaliere dello Speron d'oro.
Mentre i tre oratori erano ancora a Roma ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] di Boemia e figlio di Enrico VII, in occasione della sua discesa in Italia, il 13 aprile dello stesso anno il re, che si trovava a Reggio Emilia soprattutto dalla famiglia da Sesso.
Fatto cavaliere da Azzo d'Este nel 1300, Guglielmo compare nel 1307 ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] a caso al 20 genn. 1382 risale la sua investitura a cavaliere dello spron d'oro voluta dalla Parte guelfa e al 1° marzo dello presso Brescia, per tentare di convincerlo a rimanere in Italia e mantenere viva la speranza di un attacco collegato contro ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] militari atte a fronteggiare la minaccia d'un attacco turco. Ebbe modo tuttavia Nel congedarlo, Carlo.V lo fece cavaliere con privilegio delle aquile, che poi Capasso, La polit. di Papa Paolo III e l'Italia, I, Bologna 1902, passim; L. Thomdike, A ...
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cavaliere d'Italia
cavalière d’Itàlia locuz. usata come s. m. – Uccello della famiglia caradridi (Himantopus himantopus), di mediocre statura, a piumaggio bianco e nero, con gambe lunghissime; vive nelle paludi ove si ciba di insetti e molluschi,...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...