FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] e nell'assedio di Gaeta, dove guadagnò la croce di cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Divenuto capitano di fregata, , che aveva scelto come nave ammiraglia proprio la "Re d'Italia", diresse contro il nemico in linea di fila, intendendo sfruttare ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] all'Etna, zona che stava a cavaliere tra l'area occidentale abitata da franco-normanni l'affine elemento italico, in cui primeggiavano i del Bibl.: E. Pontieri, La madre di re Ruggero: A. D. V., contessa di Sicilia, regina di Gerusalemme,in Atti del ...
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AIROLDI, Cesare
Renato Composto
Nacque a Palermo il 2 nov. 1774 dal marchese Giuseppe, di famiglia lombarda di recente trapiantata in Sicilia, e da Marianna Arrigone. Frequentò l'università di Pavia [...] ) tornò nella città natale; vi rivestì l'abito di cavaliere di Malta e si dedicò alle ricerche sui minerali della di Carlotta Marchesini, dedicandosi alla ricerca di materiale mineralogico d'Italia e di altri paesi. Curò la stampa del Catalogo ...
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BUONDELMONTI, Buondelmonte
Adriana Berti
Cavaliere fiorentino, figlio di Tegghiaio di Buondelmonte. La prima notizia su di lui risale al marzo 1213, quando col fratello Gherardo e la moglie Ghisola [...] che si tenne nel 1215 in occasione dell'investitura a cavaliere di Mazzingo Tegrimi de' Mazzinghi, quando, per lo pp. 155-157; R. Caggese, Firenze dalla decadenza di Roma al Risorgimento d'Italia, Firenze 1912, I, pp. 267-269; R. Davidsohn, Storia di ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] combatté contro gli Austriaci meritandosi a Presburgo la croce di cavaliere della Legion d'onore. Tenente verso la fine del 1810 e capitano nel 1812, fece parte del contingente italiano della Grande armata. Partecipò a tutta la campagna di Russia ...
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BRUSATI, Ugo
RRochat
Nato a Monza il 25 giugno 1847 da Giuseppe e da Teresa Aman, in una famiglia di spiriti patriottici, il B. frequentò il collegio militare di Firenze e l'accademia militare di Torino, [...] nella battaglia ebbe la croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia.
Tornato in Italia, il B. fu promosso e poi malinconia egli seguisse le successive vicende d'Italia. Fu promosso generale d'armata in posizione ausiliaria e poi collocato a ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] vestire e procedere o in tutte le sue azioni da cavaliere" e con il tenere "continuamente appresso di sè molti soldati . 69-294; R. Caggese, Firenze dalla decadenza di Roma al Risorg. d'Italia, Firenze 1912-13, III, pp. 50-124; A. Panella, Storia di ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] consigliere d'amministrazione della Aquila Raffinerie di petrolio di Trieste, e vicepresidente della triestina Società di sicurtà armatori. Nel 1952 era stato creato cavaliere del lavoro.
Giuseppe (morto nel 1960) dopo la costituzione della Italia ne ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] attività soltanto nel 1573, o della congregazione dei Greci d'Italia; altre svolsero invece un'attività limitata nel tempo e e l'aprile del 1581. Una seconda missione, affidata al cavaliere L. Cellini, finalizzata all'adesione del patriarca e della ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] che il C. divenisse in questo periodo cavaliere dell'Ordine gerosolimitano, titolo di cui si Nicolini, Bari 1913, pp. 125-127, 137 s., 179, 204, 289; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, pp. 176, 250, 305, 313, 321 ...
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cavaliere d'Italia
cavalière d’Itàlia locuz. usata come s. m. – Uccello della famiglia caradridi (Himantopus himantopus), di mediocre statura, a piumaggio bianco e nero, con gambe lunghissime; vive nelle paludi ove si ciba di insetti e molluschi,...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...