Templari, ordine dei Ordine religioso-militare creato nel 1119 a Gerusalemme da Ugo di Payns per proteggere coloro che si recavano in pellegrinaggio nella città. I componenti ebbero dapprima il nome di [...] Christi militia e poi, quando s’insediarono nel palazzo reale di Gerusalemme vicino al Tempio di Salomone, militia templi. Confermato nel Concilio di Troyes (1128), e rigidamente organizzato, l’ordine era composto dai cavalieri, che portavano un ...
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Nobile francese (secc. 11º-12º); dopo aver preso parte alla spedizione dell'imperatore Enrico IV contro i Fiamminghi (1102), fu più volte in Palestina e, divenuto cavalieretemplare, si rese famoso per [...] le molte fondazioni pie. Aveva ceduto la sua contea, disconoscendo il figlio Oddone, al nipote Tibaldo ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] di mattoni non sono destinati a durare in eterno (come i templi di pietra dell'Egitto), ma sono soggetti a un'alterna vicenda del male, la valentia personale (venatoria e bellica, da cavaliere e da arciere).
Altri elementi non sono dissimili da quelli ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] serraglio: è in questa occasione che può aver fatto cavaliere Fakhr al-Dīn (Joinville, 1874, pp. 109-110
Freidank, Bescheidenheit, a cura di W. Spiewok, Greifswald 1996.
Cronaca del Templare di Tiro (1243-1314), a cura di L. Minervini, Napoli 2000, ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] 1956, p. 3 s.; Nuovi acroteri a forma di cavallo e cavaliere dall'acropoli di Gela, in Miscellanea G. Libertini, 1958, p. 117 . C. Al V sec. appartiene anche l'edificio templare con una prima decorazione a palmette dipinte, sostituita dalla ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] testimonianza sia l’arco trionfale, eretto a cavaliere del tratto urbano della via Egnatia, che celebra .
4 Cfr. G. Bonamente, Sulla confisca dei beni mobili dei templi in epoca costantiniana, in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] di Marsiglia lo prese con sé sulla sua nave, promettendo alla madre di fame un cavaliere dell'Ordine. Nella flotta templare il F. fece rapidamente carriera e già a sedici anni fu creato dal gran maestro dell'Ordine frate servente. Poco dopo ottenne ...
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GIOVANNI DI BRIENNE, RE DI GERUSALEMME E IMPERATORE LATINO DI COSTANTINOPOLI
BBenedetto Vetere
Figlio di Edoardo III di Brienne, si trovò coinvolto nelle vicende del Medio Oriente, teatro di una guerra [...] ottobre la coppia fu incoronata a Tiro. La scelta del sessantenne cavaliere francese per il trono del piccolo Regno di Gerusalemme, fondato partecipazione di alcuni suoi vassalli a una spedizione templare contro Damietta. Pochi mesi dopo stipulò con ...
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