CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Jean de la Cassière da parte dei cavalieri dell'Ordine. In seguito a questa missione ricevette la croce dicavalierediMalta, alla quale dovette però rinunciare avendo Filippo Il ritenuto incompatibile tale titolo con la carica da lui ricoperta ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] cavalierediMalta, Sancia, che sposò Sanframondo dei conti di Cerreto, e Orsina, che sposò il famoso giurista Andrea di n. s., XXIII (1937), p. 2; C. De Frede, Studenti ed uomini di leggi a Napoli nel Rinascimento, Napoli 1957, pp. 18 s., 21, 27-29, ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] il padre gli ottenne dal re il decanato dalla cattedrale di Girgenti, con dispensa pontificia dagli ordini maggiori e dalla residenza; più tardi, nel 1781, fu creato cavaliere dell'Ordine diMalta. I titoli rappresentarono per l'A. utile prestigio e ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] con i fratelli Pietro, canonico e cavaliere dell'Ordine diMalta, e Giovanni, canonico e cavalieredi S. Stefano; almeno dal 1739 gli fu compagno di scavi e ritrovamenti anche l'amico A.F. Gori.
Col tempo il museo di casa Guarnacci, in due sale del ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] S. Teresa) per realizzare il progetto approvato da una commissione di patrizi forlivesi.
Ricevuto cavalieredi giustizia del Sovrano militare Ordine Gerosolimitano, il soggiorno a Malta del M. fra il 1710 e il 1712 (12 maggio 1710: Bonazzi) dovette ...
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CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] , addottorandosi nel 1580in civile e subito dopo in canonico. Al contrario del fratello Benedetto, che divenne cavaliere dell'Ordine diMalta, il C., seguendo le tradizioni della famiglia, si dedicò alla vita pubblica della città e, già nel 1582 ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] .
Intorno al 1553 si pose al servizio di Caterina d'Austria, regina di Polonia, come intendente di palazzo, ma rifuggendo dalla vita di corte ben presto lasciò tale ufficio per entrare nei cavalieri diMalta, ponendosi come comandante d'esercito al ...
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BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] ), legato pontificio nel 1615 e governatore nel 1624 di Città di Castello, poi di Montalto - Giovanni Ambrogio (1578-1644), cavaliere dell'Ordine diMalta, protagonista di uno degli episodi di violenza che - pur assurti allora quasi a consuetudine ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] la Curia romana lo nominò milite e cavaliere lauretano, carica che lo mise in grado di abilitare al notariato in materia canonica. Nel romana: cariche, queste, che lo portarono a Policastro, Malta e Cipro e finalmente nel 1579 a Strongoli, in ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...