OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] croisés en Terre Sainte, I, Le Crac des Chevaliers, Paris 1934; P. Stefanini, La Chiesa e i beni dei Cavalieri diMalta in Cascina, Archivio storico diMalta, n.s., 9, 1938-1939, pp. 1-41; E. Schermerhorn, On the Trail of the Eight-Pointed Cross: a ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] di età romana, ma insiste parzialmente su un monumento precedente di età ellenistica, costruito con blocchi senza uso dimalta Septimius Worod, senatore e cavaliere romano nel 258/9, gravitante alla corte di Odenato, identificato da Schimdt-Colinet ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] la polizia o 'sorveglianza', con un 'cavaliere della sorveglianza' posto a capo di 'sergenti'; fece anche ampliare l'ospedale Maggiore dell'Ordine diMalta presentati dai loro santi protettori; la soluzione adottata dal pittore di inscrivere gli ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] da malta, disposte intorno a un cortile, l'insediamento sembrerebbe promosso da una committenza che disponeva di discrete del guerriero germanico che ha assunto uno stato dicavalieredi matrice nomade: una concezione che potrebbe essere maturata ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] le notizie restano molto frammentarie. Fori di pali o frammenti di torchis, sorta dimaltadi fango e paglia o erba utilizzata nel interno, tra l'altro, una magnifica statuetta dicavaliere in ceramica molto decorata, che rappresenta presumibilmente ...
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Tutto ciò che si aggiunge per conferire bellezza, eleganza, e quindi, in genere, ogni elemento decorativo.
Antropologia
Tutti i gruppi umani fanno grande uso di o. personali di ogni tipo: collane, bracciali [...] (negli stemmi dei cavalieri dei vari ordini: diMalta, di S. Stefano ecc.), dalle aquile, ma di un cavaliere a un ordine particolare. I bastoni distinguevano i marescialli (per es. i marescialli di Francia), le bandiere o i cannoni i comandanti di ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] blocchi non tagliati di laterite legati da una malta d'argilla gialla, di Nampala, e in quello di Péhé sulle rive del Fala di Molodo. Tali scavi permisero di portare alla luce perle, vasi, braccialetti e campane di bronzo, oltre a un cavalieredi ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] effettuò lavori di scavo in vaste aree della regione di Mopti e di Segou ritrovando, tra altri reperti, un cavaliere con muri costruiti con mattoni disposti a contrasto senza traccia dimalta, erano ancora visibili le quattro stanze destinate alla ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] la crisi dell'industria laterizia e della produzione dimaltedi calce in molte regioni, non sorprende che siano La Torre del Cavaliere scavata a Portchester (Hampshire) costituisce uno dei migliori esempi superstiti di questi nuovi canoni ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] oggi al Museo Nazionale Islamico di Tehran). Il cavaliere indossa un caftano con bande di iscrizioni (ṭirāz) sulle malta gessosa all'interno di paramenti murari in conci di pietra tagliata. Il pavimento della sala di preghiera era rivestito dimalta ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...