RODRIGUEZ, Luigi
Gianluca Forgione
– Nacque a Messina in data sconosciuta. Al di là del referto inattendibile di Bernardo De Dominici (1742-1745 ca., 2008, pp. 44 s.), Rodriguez viene citato da Placido [...] p. 269 docc. 148-153).
Qui le monumentali figure di Profeti sembrerebbero davvero inspiegabili senza la conoscenza del Cavalierd’Arpino «‘classico’ ed eroico» della sacrestia di S. Martino, mentre le Storie mariane negli scomparti della volta paiono ...
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PROVENZALE, Marcello
Stefano L'Occaso
PROVENZALE, Marcello. – Nacque a Cento, presso Ferrara, da Melchiorre e da Maria Conforti. La data di nascita è ignota, mentre è nota quella del battesimo, l’8 [...] dopo l’impegno nel cantiere della «cupola grande» di S. Pietro, su disegni del Pomarancio prima e del Cavalierd’Arpino poi, Provenzale – qui affiancato da artisti come Paolo Rossetti, Donato Parigi, Ludovico Martinelli e altri – fu impegnato nelle ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] un affresco, l’Ascensione di Cristo tra gli apostoli, per il quale l’autore, Giuseppe Cesari detto il Cavalierd’Arpino, ottenne il cavalierato dell’Ordine di S. Pietro proprio nell’occasione (Peccolo, 1994, pp. 169 s. n. 53).
Del progetto originario ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] dei due angeli con la corona, che il Pirondini (1986) ritiene puntualmente desunti dalla S. Caterina di G. Cesari, il Cavalierd'Arpino, ora nella chiesa di Gesù Nazareno a Roma.
Si pone a questo proposito il problema di un eventuale soggiorno a Roma ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] anche alla prima e più brillante fase del Cavalierd'Arpino. Poiché il C. è documentato quasi ininterrottamente San Fernando. Catalogo de los dibujos, Madrid 1967, pp. 68-71; D. Angulo-A. E. Pérez Sánchez, Pintura madrileña, Primer tercio del siglo ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] del Perugino nel Collegio del Cambio (1834), di pitture ad Assisi e a Montefalco, ed infine dei dipinti del Cavalierd'Arpino nel Campidoglio a Roma (1841). In giovinezza incise anche una serie di 12 vedute perugine, disegnate dal Monotti (1811 ...
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CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] a lavorare a lungo visto che nel 1610 ricevette ancora l’ordinazione d’uno stendardo per la chiesa di S. Maria dell’Anima, formato. A Roma fu pure decisiva l’influenza del Cavalierd’Arpino e successivamente, nella Vocazione di san Matteo e nei ...
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NOVELLI, Paolo.
Cecilia Alessi
– Non si conoscono i dati biografici di questo pittore del XVII secolo, nato ad Alfedena (L’Aquila), come si evince dall’epigrafe dedicatoria da lui stesso posta sulla [...] ., p. 327) e probabilmente erano stati scelti dal Cavalierd’Arpino, che nel 1613 aveva progettato e iniziato la decorazione 1763, c. 19). In un’iscrizione affrescata sulla parete d’ingresso – evidentemente l’ultima a essere dipinta – Novelli ...
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TROJANO, Stanislao
Federica De Rosa
TROJANO, Stanislao. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1889, primogenito dei sei figli avuti da Luigi con Anna Bini Trani.
Nel 1907 s’iscrisse al Real Istituto di belle [...] certosa tornò a lavorare, portando a termine nel 1928 il restauro degli stucchi dorati e degli affreschi del Cavalierd’Arpino nella sacrestia e dimostrando di aver maturato una certa competenza nel restauro di superfici murali, secondo un approccio ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] Presenta evidenti analogie con un disegno del Cavalierd'Arpino (IlCavalier d'Arpino [catal.], a cura di H. Leipzig 1848, p. 25, n. 17051; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, Paris 1856, II, p. 214; G.K. Nagler, Die Monogrammisten, II, ...
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