ROSSETTI, Cesare
Marco Simone Bolzoni
– Pittore e mosaicista, fu figlio di un Giacomo, anch’egli pittore, il cui nome compare in relazione a quello del figlio in un documento di battesimo (Vodret, 2011, [...] , XXIX, Leipzig 1935, p. 48; P. Pirri, Giuseppe Valeriano S.I.: architetto e pittore..., Roma 1970, pp. 70, 279; Il Cavalierd’Arpino (catal.), a cura di H. Röttgen, Roma 1973, p. 54; T. Pugliatti, Agostino Tassi fra conformismo e libertà, Roma 1978 ...
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MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] cui appartengono opere come la S. Lucia e il S. Andrea (che ricorda nella tipologia certe figure di G. Cesari, detto il Cavalierd’Arpino), nella chiesa di S. Lucia a Foligno. Tra il quarto e il quinto decennio del secolo si assiste a una evoluzione ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] e Atteone dimostra egregiamente la cultura bipolare del Manenti. Da un lato s'individuano forti legami con il Cavalierd'Arpino, che aveva dipinto lo stesso tema nel 1601 (Parigi, Louvre), soprattutto nella fedeltà allo schema compositivo. Dall'altro ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] p. 277 n. 81), il busto del Cavalierd'Arpino in S. Giovanni in Laterano, attribuito dalla ). Nel 1666 realizzò un altro apparato effimero, il catafalco per le esequie di Anna d'Austria regina di Francia in S. Luigi dei Francesi (Bindi, I, p. 440 ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] di Baviera.
La prima (capostipite di tutta una serie di immagini raffiguranti F. come questuante) fu quella eseguita dal Cavalierd'Arpino, durante gli ultimi anni della vita del santo. Venne richiesta da Filippo Neri e rappresenta F. a mezza figura ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] allo studio della pittura in cui era particolarmente dotato. Si può anche supporre che egli abbia frequentato la bottega del Cavalierd'Arpino, dato che visse nell'ambiente dei discepoli di questo pittore, il quale fu poi padrino della figlia del B ...
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RODRIGUEZ, Luigi
Gianluca Forgione
– Nacque a Messina in data sconosciuta. Al di là del referto inattendibile di Bernardo De Dominici (1742-1745 ca., 2008, pp. 44 s.), Rodriguez viene citato da Placido [...] p. 269 docc. 148-153).
Qui le monumentali figure di Profeti sembrerebbero davvero inspiegabili senza la conoscenza del Cavalierd’Arpino «‘classico’ ed eroico» della sacrestia di S. Martino, mentre le Storie mariane negli scomparti della volta paiono ...
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PROVENZALE, Marcello
Stefano L'Occaso
PROVENZALE, Marcello. – Nacque a Cento, presso Ferrara, da Melchiorre e da Maria Conforti. La data di nascita è ignota, mentre è nota quella del battesimo, l’8 [...] dopo l’impegno nel cantiere della «cupola grande» di S. Pietro, su disegni del Pomarancio prima e del Cavalierd’Arpino poi, Provenzale – qui affiancato da artisti come Paolo Rossetti, Donato Parigi, Ludovico Martinelli e altri – fu impegnato nelle ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] un affresco, l’Ascensione di Cristo tra gli apostoli, per il quale l’autore, Giuseppe Cesari detto il Cavalierd’Arpino, ottenne il cavalierato dell’Ordine di S. Pietro proprio nell’occasione (Peccolo, 1994, pp. 169 s. n. 53).
Del progetto originario ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] dei due angeli con la corona, che il Pirondini (1986) ritiene puntualmente desunti dalla S. Caterina di G. Cesari, il Cavalierd'Arpino, ora nella chiesa di Gesù Nazareno a Roma.
Si pone a questo proposito il problema di un eventuale soggiorno a Roma ...
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