ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] dal suo breve Discorso dei governi civili, che esce a Venezia nel 1571 in appendice ai Trattati... di Bartolomeo Cavalcanti, sì da condividere la successiva fortuna editoriale di questo essendo con lui ristampato nella raccolta, costituita anche da ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] riceverne consigli di tecnica poetica. Con il sonetto Da più a uno face un sollegismo (XLVII) un altro grande moderno, Guido Cavalcanti, mosse a G. l'accusa di poca originalità e di eccessi nell'uso retorico. Tra i guittoniani di maggior rilievo e ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] , il qual volume oggi si trova, fra molte degnissime e singolari memorie, nella libreria degli eredi di Andrea Cavalcanti, che fu gentiluomo eruditissimo e delle buone arti amico».
Queste testimonianze (in particolare l'ultima) ci riportano, «per ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] , attraverso però il sacrificio della bella e virtuosa figlia della marchesa, Amalia (che ama riamata il valoroso conte Cavalcanti, destinato a morire da eroe nella battaglia di Curtatone), costretta a sposare il deficiente figlio dello strozzino. I ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] e gli artisti dei tempi aragonesi, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XVIII (1893), pp. 533 ss.; G. Persico Cavalcanti, La prima edizione napol. della Divina Commedia, in Riv. delle biblioteche e degli archivi, IX (1898), pp. 1-5; M. Fava ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] . Fra i maggiori pittori si ricordano, oltre a C. Portinari e L. Segall, F. de Rezende Carvalho (1899-1973), E. Di Cavalcanti (1897-1976), A. Volpi (1896-1988), I. Camargo (1914-1994), A. Ianelli (1922-2001), M. Mabe (1924-1997), A. Mavignier (n ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ), ma anche elaborò un catalogo di poeti esemplari testimoni di lingua parlata, tutti fiorentini: Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti, Dante, Petrarca, cui aggiunse Cecco d'Ascoli, a dire il vero estraneo agli interessi laurenziani, ma forse ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] festis totius anni cum communi sanctorum, Venetiis 1585 (dedica al G.); G. Frachetta, La spositione… sopra la canzone di G. Cavalcanti…, Venetia 1585 (dedica al G.); L. Arrivabene, [scritto di 28 pagine senza titolo dicatum al G.], Mantuae 1588; G ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] (1486), una specie di storia per generi delle letterature antiche, con qualche cenno a Dante, al Petrarca e al Cavalcanti e un elogio finale di Lorenzo. Non mancano in queste pagine spunti esteticamente nuovi ed acuti, in particolare quando l ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] der Kunstphilosophie, Wien 1890; F. Balsano, La Divina Commedia giudicata da G.V. G., Città di Castello 1897; G. Persico Cavalcanti, L'epistolario del G., in Giorn. stor. della letteratura italiana, 1898, suppl. n. 1, pp. 118-144; F. Moffa, I ...
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cavalcabile
cavalcàbile agg. [der. di cavalcare], non com. – 1. Che si può cavalcare: è troppo bizzarro questo mulo e non mi pare cavalcabile. 2. Di strada, per la quale si può passare a cavallo.
cavalcante
agg. e s. m. [part. pres. di cavalcare], ant. – 1. Che cavalca, cavalcatore. 2. Servo che seguiva o precedeva, a cavallo, il padrone quando questi cavalcava o andava in carrozza. 3. Colui che, stando a cavallo, guida la prima coppia...