DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] sua morte, il Processus Datariae redatto nel febbraio del 1755, in occasione dell'investitura del suo successore Domenico Cavalcanti, conferma il buono stato materiale della diocesi.
Per contro, sul piano della disciplina ecclesiastica questo vescovo ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] di Firenze Pietro Corsini e di sei maestri in teologia, i francescani Bernardo Guasconi (fratello del G.) e Benedetto Cavalcanti, i domenicani Jacopo da Siena e Bartolomeo di Firenze, il servita Antonio, gli eremitani Francesco Nerli e Martino di ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] , furono tra i primi discepoli di questa generazione. Fu F. a convincere P. Crivelli a lasciare il banco dei Cavalcanti, dove si praticava l'usura: era infatti frequentatore dei peccatori più forti e pubblici "…usurarii, sodomiti et gran peccatori ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] funebre di mons. F. F., Ancona 1892; F. Marini, I vescovi di Foligno, cenni biografici, Vedelago 1948, pp. 64 s.; E. Cavalcanti, Lineamenti di vita ecclesiale in Umbria traOtto e Novecento: l'esempio di Foligno, in Atti del X Convegno di studi umbri ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] amministrazione, non si sa in quali circostanze, e nel gennaio del 1563 poteva cederla di nuovo a Luigi Cavalcanti, mantenendo una pensione annua di 800 scudi e la collazione dei benefici. Analoghe vicende toccavano all'amministrazione del vescovato ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] dei congressi. Le ragioni di un rifiuto, in Atti del X Convegno di studi umbri, Gubbio 1978, pp. 289-97; E. Cavalcanti, Lineamenti di vita ecclesiale in Umbria tra Otto e Novecento. L'esempio di Foligno, ibid., pp. 299-312; Cattolici e fascisti in ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il G. del favore papale. Egli rimase al servizio di Innocenzo VIII. Il Burckard registra nel suo diario che il G. cavalcava onorevolmente a fianco dell'oratore milanese nella sua entrata a Roma per omaggiare il nuovo pontefice. Non è d'altra parte ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Vaticano sull'episcopato Pecci a Perugia, in Studi sull'episcopato Pecci a Perugia (1846-1878), a cura di E. Cavalcanti, Napoli 1986, p. 217). La risposta di Simeoni fu incoraggiante. Si proponeva il trasferimento a Roma, mantenendo tuttavia la ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] , 182 ss., 186, 205, 216; G. F. Merli, Contro ilMoloch che tutti opprime, in La Discussione, 15 nov. 1976; E. Cavalcanti, Appunti sull'ecclesiologiatra il 1924e il 1939, in Cattolici e fascisti in Umbria (1922-1945), a cura di A. Monticone, Bologna ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] festis totius anni cum communi sanctorum, Venetiis 1585 (dedica al G.); G. Frachetta, La spositione… sopra la canzone di G. Cavalcanti…, Venetia 1585 (dedica al G.); L. Arrivabene, [scritto di 28 pagine senza titolo dicatum al G.], Mantuae 1588; G ...
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cavalcabile
cavalcàbile agg. [der. di cavalcare], non com. – 1. Che si può cavalcare: è troppo bizzarro questo mulo e non mi pare cavalcabile. 2. Di strada, per la quale si può passare a cavallo.
cavalcante
agg. e s. m. [part. pres. di cavalcare], ant. – 1. Che cavalca, cavalcatore. 2. Servo che seguiva o precedeva, a cavallo, il padrone quando questi cavalcava o andava in carrozza. 3. Colui che, stando a cavallo, guida la prima coppia...