CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] di mano di Boccaccio e L. V. 176, pure autografo boccaccesco, con la Vita di Dante, la Vita nova, la Canzone di Cavalcanti ecc. Quanto meno questi ultimi due accompagnano il C. dal 1562; le postille, stese da lui in tempi e con inchiostri diversi ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Novati, III, Firenze 1911, p. 315; F. Guicciardini, Le cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, Firenze 1945, pp. 200 s.; G. Cavalcanti, The Trattato politico morale, a cura di M.T. Grendler, Genève 1973, pp. 42 (con l'inesatta data 1380 per il Viaggio ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] nella nuova edizione da lui promossa e pubblicata a Napoli nel 1719. Nel Ragionamento, dedicato a donna Clelia Cavalcanti Sambiasi principessa di Campana, Paoli sottolinea positivamente lo sforzo compiuto dall’autore per sfatare il pregiudizio «che ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] testimone del conflitto fra bianchi e neri - il podestà fiorentino in carica nel semestre giugno-novembre 1300, Cantino Cavalcanti, approfittò della propria condizione per fare in modo che tutti gli Anziani, che prima venivano eletti in parti uguali ...
Leggi Tutto
BANDINI, Pierantonio
**
Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] autorevole esponente della casa, responsabile delle filiali di Lione e di Parigi, fu Mario, figlio del B. e di Cassandra Cavalcanti Bartolommei. Visse a lungo alla corte dei Valois e svolse le sue operazioni finanziarie all'ombra di questa. Nel 1582 ...
Leggi Tutto
COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] d'investimenti, tanto più che poco dopo, nel 1337, lo vediamo acquistare per 200 fiorini d'oro alcune case da Gherardino Cavalcanti a Montecalvi. Ma il suo colpo più grosso o almeno più vistoso lo vediamo nel settembre 1339, allorché il C. e ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] famiglia dei Tarlati di Pietramala, che egli aveva in consegna. Queste misure estreme procurarono al duca facile popolarità: quando cavalcava col suo seguito per la città era acclamato al grido: "Viva il signore!". Non abitava tuttavia, ancora, in ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] di dieci mesi. Già nel settembre guidò le milizie cittadine ad assalire il castello delle Stinche nel Chianti tenuto dai Cavalcanti cacciati da Firenze e per tutto il suo incarico fu impegnato all'interno e all'esterno per ristabilire il controllo ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] non infrequente in quell'epoca.
G. morì dopo il 1365.
Nelle didascalie di tre fra le sue canzoni si accenna a Cionellino Cavalcanti, maestro Salvio d'Ancona, don Bernardo abate di S. Maria d'Oliveto, ma non si possiedono dati sui loro rapporti con ...
Leggi Tutto
DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] ; nello stesso D. qualche commentatore dantesco volle ravvisare il personaggio che, con la complicità di Gianni Schicchi dei Cavalcanti, avrebbe contraffatto le volontà testamentarie dello zio Buoso, ed è certo che nel settembre 1277 il giudice del ...
Leggi Tutto
cavalcabile
cavalcàbile agg. [der. di cavalcare], non com. – 1. Che si può cavalcare: è troppo bizzarro questo mulo e non mi pare cavalcabile. 2. Di strada, per la quale si può passare a cavallo.
cavalcante
agg. e s. m. [part. pres. di cavalcare], ant. – 1. Che cavalca, cavalcatore. 2. Servo che seguiva o precedeva, a cavallo, il padrone quando questi cavalcava o andava in carrozza. 3. Colui che, stando a cavallo, guida la prima coppia...